San Pacomio, la storia
Nella giornata del 9 maggio la Chiesa Cattolica ricorda e celebran San Pacomio. Questo santo è assai noto per il fatto di aver cominciato a parlare greco e latino senza aver mai studiato prima di quel momento le due lingue in questione. Questa figura della storia del cristianesimo è molto importante e questo si comprende anche dal fatto che è celebrato e ricordato anche dai cristiani ortodossi e da quelli coopti. Il motivo per cui è così venerato va ricercato nei suoi insegnamenti, che si avvicinano decisamente alle regole benedettine. La sua parola era così rispettata che anche coloro che professavano la religione pagana, stando alle fonti giunte fino a noi, lo ascoltavano con interesse. Da un punto di vista prettamente biografico, va detto che San Pacomio nacque nell’attuale Egitto nel 292 e la sua vita terrena ebbe termine il 9 maggio del 348. A lui si deve la fondazione del monachesimo Cenobitico. Alla sua intraprendenza si devono anche le costruzioni di diverse chiese in quello che oggi è l’Egitto. La famiglia in cui nacque professava la religione pagana e ancora giovanissimo fu chiamato nell’esercito romano, nonostante il suo animo rifuggisse le armi e la violenza. Ma fu proprio in questo periodo che ebbe modo di avvicinarsi al cristianesimo che, dopo un periodo di approfondito studio e riflessione, venne da lui scelto come propria religione. Ancora prima di dichiararsi ufficialmente parte della comunità cristiana aveva imparato diversi passi della Bibbia e si era dedicato a diverse opere di bene, come ad esempio l’assistenza di quei bambini che le continue guerre avevano reso orfani. Un momento molto importante per lui fu il battesimo, il quale si concretizzò al compimento dei 30 anni di età. Successivamente decise di condurre una vita di tipo ascetico e mano a mano sempre più solitaria, per avere modo di dedicarsi in modo totale alla meditazione. Nel corso degli anni successivi al suo battesimo riuscì a far costruire ben 8 monasteri, mentre la causa della sua morte, stando alle fonti storiche arrivate fino ai giorni nostri, sono da ricercare nella peste, che lo colpì e pose fine alla sua vita terrena nel giro di pochissimo tempo.
Patrono di Porto Venere
San Pacomio è patrono della realtà ligure di Porto Venere, nella provincia di La Spezia. Ovviamente nella giornata del 9 maggio la città ligure ricorda questa importante figura con diverse messe e con una processione che coinvolge sempre quasi tutto il paese. La città ospita anche le spoglie di questa importante personalità della storia cristiana. Ovviamente San Pacomio non è l’unica figura della storia cattolica ad essere ricordata e celebrata in questa giornata. Basti ad esempio pensare, per quanto concerne coloro che sono stati dichiarati santi, a San Dionigi di Vienne oppure a San Geronzio di Cervia Vescovo. Tra coloro che invece sono stati dichiarati beati si possono rammentare Stefano Grelewski e Forte Gabrielli Eremita camaldolese.