Alcuni volantini anti-aborto sono comparsi oggi nel reparto di Ginecologia dell’ospedale Villa Scassi di Genova. A denunciarlo è Gianni Pastorino, il capogruppo di Rete a Sinistra/LiberaMente Liguria, facendo riferimento alla segnalazione del sito obiezionerespinta.info. «sono stati distribuiti volantini anti-aborto che attaccano l’interruzione volontaria di gravidanza sfruttando immagini scioccanti e inappropriate» si legge nella nota. Il fatto più grave per Pastorino è un altro: «Si afferma che i soldi pubblici spesi per ciascun aborto verrebbero “intascati da medici e infermieri abortisti”. L’ipotesi delirante è che il personale ospedaliero approfitti di una prestazione sanitaria prevista dalla legge per appropriarsi indebitamente di denaro pubblico». Da qui la richiesta di un intervento dell’autorità giudiziaria nei confronti di chi ha stampato e diffuso quei volantini. Pastorino ha concluso il suo comunicato dicendosi preoccupato per la nomina a ministro della Famiglia del leghista Lorenzo Fontana, «che fu in prima fila alla “Marcia per la Vita” per l’abrogazione della legge 194».
GENOVA, VOLANTINI ANTI-ABORTO ALL’OSPEDALE VILLA SCASSI
Sulla vicenda dei volantini anti-aborto comparsi in mattinata nel reparto di Ginecologia dell’ospedale Villa Scassi di Genova è intervenuta la direzione sanitaria dell’Asl 3 con una nota diramata nel tardo pomeriggio. «I volantini sono stati immediatamente rimossi» fa sapere l’Asl 3. Poi ha precisato che «l’ospedale Villa Scassi svolge la propria attività al servizio del cittadino nel pieno rispetto normativa vigente e che i sanitari, come è noto, non hanno alcun vantaggio economico dalla non obiezione». Quindi, l’Asl 3 ha spiegato che «non ha autorizzato la distribuzione di tale materiale né ha ricevuto richieste in merito e sta provvedendo a tutelare la professionalità degli operatori e la propria immagine nelle sedi opportune». Nel comunicato ha ricordato, per quanto riguarda la legge 194, che «qualora la donna decida di interrompere la gravidanza (farmacologica o chirurgica), viene accompagnata dai professionisti lungo tutto il percorso clinico – assistenziale».