I responsabili della scomparsa dei tre italiani in Messico sono stati individuati: lo ha annunciato l’avvocato Claudio Falleti, legale delle famiglie dei tre napoletani di cui non si hanno ormai più notizie dal 31 gennaio scorso. «Dai fascicoli delle indagini condotte dalla Procura messicana emergono fatti chiari e trasparenti: i responsabili ora hanno dei nomi e dei cognomi e anche la vicenda è stata ricostruita perfettamente» ha dichiarato all’Ansa. Le famiglie ora più che mai hanno la sensazione che la verità sia «a portata di mano». L’avvocato ha fatto sapere anche che domani pomeriggio a Montecitorio il presidente della Camera Roberto Fico lo riceverà con una delegazione delle famiglie Russo e Cimmino, composta dal figlio, dalla cognata di Raffaele Russo e dalla moglie di Vincenzo Cimmino. «Vogliamo che lo Stato ci dia quella forza in più per chiudere il cerchio» ha spiegato l’avvocato Falleti.
MESSICO, ITALIANI SCOMPARSI: “LA VERITÀ È VICINA”
La ricerca della verità prosegue: le famiglie dei tre napoletani scomparsi in Messico dal 31 gennaio scorso non si danno pace. Negli ultimi tempi però hanno acquisito la fiducia circa il fatto che presto possa emergere la verità. I responsabili sarebbero stati individuati, da loro vogliono sapere che fine hanno fatto i tre congiunti. «Non deve trascorrere altro tempo inutilmente, ormai sono passati quattro mesi» ha dichiarato l’avvocato Claudio Falleti all’Ansa. Poi si è rivolto alla classe politica, in particolare al governo, lanciando un accorato appello: «La campagna elettorale è finita. C’è un governo e la politica ora non ha più scuse. Tutti gli attori di questa vicenda hanno nomi e cognomi e, quindi, è il momento di assumersi tutti le proprie responsabilità. Arriviamo tutti per fare finalmente luce su questa vicenda». Il legale delle famiglie Russo e Cimmino ha annunciato anche l’intenzione di chiedere un incontro anche con i ministri dell’Interno, degli Esteri e del Sud.