Si è concluso fortunatamente senza spargimenti di sangue, il sequestro avvenuto ieri pomeriggio in quel di Parigi, dove un 26enne marocchino ha preso in ostaggio tre persone nel decimo arrondissement. Nella tarda serata di ieri è uscito allo scoperto il ministro francese dell’Interno, Gerard Collomb, che attraverso il proprio profilo Twitter si è voluto congratulare con le forze dell’ordine, rendendo omaggio alla «professionalità e alla reattività delle forze di polizia e dei soccorsi». Collomb ha inoltre aggiunto e confermato che l’individuo è stato fermato e che tutti gli ostaggi stanno bene e sono fuori pericolo. Si è vissuto comunque un pomeriggio di terrore in Francia, anche perché le notizie che filtravano erano poche e a volte confuse. Si sa che il ragazzo magrebino ha appunto preso in ostaggio tre persone, fra cui una donna incinta, con l’intento di consegnare un testo al governo francese dopo essere stato messo in contatto con l’ambasciata iraniana. Escluso il movente terroristico. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
E’ UN 26ENNE MAROCCHINO
Giungono nuovi aggiornamenti sulla vicenda che ha tenuto Parigi e l’intera Francia con il fiato sospeso per tutto il giorno, ovvero sull’uomo che ha sequestrato tre persone in centro città nel decimo arrondissement. Una operazione delle forze di polizia ha messo fine all’episodio misterioso, con gli agenti che hanno confermato che non si è trattato di un episodio terroristico. E c’è di più, con i colleghi di Le Parisien che hanno pubblicato le generalità dell’uomo: si tratta di Youssef O., un ventiseienne marocchino nato a Berkhane. Non è stato registrato con la sigla S e tanto meno registrato al FSPRT. E, allo stesso tempo, non è un profilo noto al reparto psichiatrico della questura di Parigi. La sua fedina penale include solo un riferimento a un danno a una priorità. Come mai ha deciso di colpire quell’edificio in centro città? Si saprà di più nelle prossime ore, conl’uomo che è indagato con l’accusa di sequestro, violenza armata e tentato omicidio. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
NESSUN FERITO
Il caso “misterioso” di Parigi si è concluso nel migliore dei modi, senza spargimento di sangue e con l’arresto del sequestratore che da tre ore aveva terrorizzato l’area di Parigi vicina a Place de la République: le forze speciali francesi sono entrate nel locale dove si era barricato il misterioso uomo “forse iraniano” e hanno liberato tutti gli ostaggi presenti, condotti sani e salvi fuori al sicuro. A quel punto, la polizia e la gendarmerie hanno provveduto all’arresto immediato del sospetto terrorista che pare non abbia opposto resistenza: risultato, nessun ferito, l’uomo assicurato alla giustizia e conclusione del caso, fino a che non si saprà il reale motivo dell’aggressione nel X arrondissement. «L’individuo è stato fermato e gli ostaggi sono fuori pericolo. Accolgo la professionalità e la reattività delle forze di polizia e di soccorso, in particolare della Brigade de recherche et d’intervention Bri e della prefettura di polizia e dei pompieri di Parigi, il cui sostegno è stato determinante», ha confermato poco fa il tutto il Ministro degli Interni Gerard Collomb.
LIBERATA DONNA INCINTA
Continuano i misteri al 10mo arrondissement di Parigi, sotto scacco di un uomo ancora armato e barricati all’interno di un palazzo, precisamente al piano terra in mezzo ad un corsaletto e diversi uffici open space. L’uomo sostiene di avere una bomba con sé e anche di avere un complice fuori dal palazzo pronto a farsi esplodere (riportano alcuni media francesi): resta al momento forte la “pista” che considera l’uomo uno squilibrato che per motivi non “necessari” ha scatenato un attacco che ha fatto pensare al terrorismo più degli anni Settanta che non dei giorni nostri. Presa d’ostaggi, richiesta di parlare con ambasciata iraniana e minaccia-bluff (deve ancora essere tutto chiarito, ndr) di un complice non lontano: per ora i poliziotti francesi hanno intavolato un negoziato con lui che però non sembra rispondere in maniera sempre assennata. Intanto una donna incinta, probabilmente fra i 3 ostaggi iniziali dell’uomo armato, è riuscita ad uscire e affidata alla cura dei soccorsi. Non ci sono conferme sul numero di persone ancora in ostaggio dell’uomo, «a quanto pare uno squilibrato», fanno sapere da BfmTv. QUI IL VIDEO DELL’OPERAZIONE IN CORSO DELLA POLIZIA DI PARIGI
HA UNA BOMBA CON SÈ?
Panico a Parigi per l’azione di un uomo armato che ha preso in ostaggio 3 persone – fra cui una donna incinta – ed è asserragliato all’interno di un ufficio pubblicitario della Mixicom nel centro della capitale francese, per la precisione Rue des Petites Ecuriers, nel X arrondissement. Da ormai un paio d’ore la polizia sta tentando di negoziare con l’uomo che ha chiesto di contattare l’ambasciata iraniana affinché consegni un documento al governo francese. Secondo Le Parisien, l’uomo durante il colloquio con le forze dell’ordine avrebbe riferito che uno dei 3 ostaggi sarebbe rimasto ferito gravemente dopo essere stato colpito all’occhio con una chiave inglese. Una donna vestita di rosso ad un certo punto ha tentato di comunicare con l’esterno appoggiando un foglio al vetro della finestra ma la distanza ha reso impossibile decifrare il suo messaggio. L’autore dell’azione che sta tenendo sotto scacco Parigi sostiene di essere in possesso di un ordigno pronto ad esplodere e di poter contare sulla presenza di un complice all’interno del cortile dell’edificio (ipotesi questa non confermata). La polizia per il momento è portata a credere che la presa d’ostaggi sia riconducibile al gesto isolato di un folle piuttosto che ad un’azione terroristica. Sul posto sono presenti le forze speciali pronte ad intervenire nel caso in cui la negoziazione con l’uomo armato dovesse precipitare. (agg. di Dario D’Angelo)
PARIGI, UOMO ARMATO PRENDE OSTAGGI
È in corso una importante operazione di polizia nel centro di Parigi, precisamente nel decimo arrondissement dove un uomo armato avrebbe preso in ostaggio almeno tre persone – di cui pare anche una donna incinta – e chiederebbe di incontrare subito l’ambasciatore dell’Iran in Francia. La zona è presidiata negli ultimi minuti da moltissimi agenti della prefettura, della gendarmerie e delle forze anti-terrorismo, anche se dalle prime informazioni che circolano dagli inquirenti parigini si tratterebbe più di un evento di “criminalità interna” che non un vero e proprio attacco terroristico. Al netto di ogni dubbio, la città è paralizzata per evitare i ben noti disagi e vittime che nel recente passato hanno sconvolto la capitale francese. La zona è presidiata dagli agenti ed un’importante operazione di polizia è attualmente in corso: l’area di allarme é in prossimità di Rue des Petites Ecuriers e i palazzi adiacenti sono stati fatti evacuare per motivi di evidente sicurezza.
“HA CHIESTO DI PARLARE CON AMBASCIATA IRAN”
Ancora non sono chiare le modalità di intervento e di azione dell’uomo armato all’interno di un locale o un appartamento di Rue des Petites Ecuriers: «si è trincerato con gli ostaggi e chiede di parlare con l’ambasciata dell’Iran», fanno sapere alcune fonti della polizia ai media francesi. «Non possiamo vedere fuori e per ora non possiamo sentire niente, ci è stato solo chiesto di abbassare le serrande intorno alle 4 del pomeriggio», racconta un negoziante di quella via nel decimo arrondissement a FranceTv. Al momento perciò non ci si può troppo sbilanciare sulle possibili conseguenze dell’attacco anche se vi sono notevoli indicazioni dei media francesi che parlano di “operazione legata alla criminalità locale o ad un gesto di un disperato”, come riporta BfmTv. Nei prossimi aggiornamenti potremmo riportare le ultimissime novità da Parigi, intanto possiamo assicurare che finora non vi sono state vittime o feriti, anche se la polizia ha intenzione di entrare nello stabile dove si è trincerato l’uomo armato e un possibile scontro non è da escludere purtroppo.