C’è da restare allibiti, leggendo questa storia, come la riporta oggi il quotidiano napoletano Il Mattino. Allibiti non solo per lo sfruttamento di una anziana disabile, ma allibiti che ci siano uomini che paghino per fare sesso con una donna di 66 anni con problemi psichici. Davvero non esiste più umanità al mondo di oggi. La storia scioccante è quella appunto di un’anziana di 66 anni con problemi mentali che è stata sequestrata e detenuta prigioniera per un anno e mezzo da una donna di 49 anni, Letteria La Malfa, e una di 51, Anna Capriglia, a Castel Volturno vicino a Caserta. Non solo incassavano la sua pensione di invalidità, ma l’hanno obbligata con violenze a prostituirsi, dal settembre 2016 quando l’avevano avvicinata con la scusa di aiutarla, al maggio scorso quando finalmente sono intervenute le forze dell’ordine.



L’ARRESTO DELLE DUE AGUZZINE

E i servizi sociali? Chi lo sa, si sa solo che la donna era finita in ospedale due volte a causa delle botte che prendeva. Ma nessuno che si domandasse cosa c’era dietro, fino a quando finalmente la polizia comincia a indagare. Sono infatti stati i medici a rivolgersi ai carabinieri che si sono messi a indagare. All’anziana erano stati rubati i documenti di identità e la carta che le permetteva di ritirare la pensione, ma non bastava. L’hanno messa sul mercato dei pervertiti, l’hanno obbligata a subire sesso a pagamento. Le due criminali sono adesso nel carceredi Pozzuoli, l’anziana in una struttura protetta. Ma chissà in quali condizioni mentali dopo l’anno e mezzo di incubo, chissà se si riprenderà mai.

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