Un nuovo caso di ambulanza “sequestrata” a Napoli è stato denunciato nelle passate ore dal personale del 118 in servizio presso l’ospedale Loreto Mare. Stando a quanto riferito da RaiNews, i carabinieri starebbero indagando su un nuovo caso di violenza contro il personale sanitario costretto a soccorrere due persone rimaste ferite in seguito ad un incidente stradale. Secondo quanto riferito dai sanitari, due persone in sella ad uno scooter avrebbero accerchiato l’ambulanza, ferma nel pronto soccorso di Loreto Mare ed avrebbero minacciato i sanitari costringendoli a seguirli ed a soccorrere i feriti nel sinistro per il quale il 118, già allertato, tardava ad arrivare. Quella che giunge in queste ore è solo l’ennesima vicenda che vede vittime medici e sanitari ed a rendere pubblici ulteriori dettagli è stata la pagina Facebook “Nessuno Tocchi Ippocrate” che ha denunciato la 44esima vicenda di violenza e sequestro di ambulanza dall’inizio del’anno.
LA VICENDA
Tutto sarebbe iniziato con la richiesta di soccorso dopo un incidente stradale tra due motorini (un codice giallo ed un codice verde). Il contestato ritardo nell’arrivo dell’ambulanza del 118 sul posto dell’incidente, avrebbe scaturito una reazione eccessiva e così, per la seconda volta in pochi giorni, si è assistito ad una scena molto simile già vista nel precedente caso dell’ambulanza del Chiatamone dello scorso maggio. Nel post del gruppo Facebook di “Nessuno Tocchi Ippocrate” si legge: “un gruppo di facinorosi, presenti sul luogo dell’incidente, si dirige verso l’ospedale Loreto Mare con le proprie motociclette, entrano facilmente nel pronto soccorso, e sequestrano l’equipaggio 118 della postazione alzando di peso autista ed infermiera, li costringono a procurarsi una barella (ne erano sprovvisti in quanto impegnata con altro paziente) e li trascinano fisicamente nel mezzo di soccorso costringendoli a guidare fino a Corso Arnaldo Lucci”. Solo a quel punto viene lanciato l’allarme alle forze dell’ordine giunte, insieme alle due ambulanze allertate sul posto dell’incidente stradale. Dopo l’accaduto il personale del 118 ha denunciato il fatto contro ignoti anche se gli inquirenti stanno analizzando le immagini delle telecamere del pronto soccorso che potrebbero portare all’individuazione dei responsabili del sequestro di ambulanza e interruzione di pubblico servizio.