I giudici della Corte d’Assise d’Appello di Milano si sono espressi oggi in merito alla condanna a carico di Maria Giulia ‘Fatima’ Sergio, conosciuta semplicemente come Fatima, la prima foreign fighter italiana, attualmente latitante. La sentenza ha ribadito la medesima condanna che le fu inflitta in primo grado e pari a 9 anni di reclusione. nel corso della requisitoria che si è svolta questa mattina, spiega Repubblica.it, il sostituto procuratore, Nunzia Ciaravolo aveva chiesto esattamente la conferma dei 9 anni inflitti al termine del processo di primo grado, richiesta accolta dalla Corte d’Appello nel suo verdetto. In secondo grado sono state confermate anche le condanne per gli altri imputati, tra cui 10 anni al marito di Fatima, Aldo Kobuzi di origini albanesi. Quello della giovane donna era stato definito un “fanatismo convinto” al punto da aver avuto un “ruolo fortissimo” nel riuscire a convincere i suoi familiari a partire in Siria e combattere al fianco dell’Isis.
FATIMA, LATITANTE DAL 2014
Le indagini avevano portato a far emergere alcune intercettazioni nelle quali veniva a galla il forte fanatismo di Fatima tale da sposare tutti i principi del terrorismo. Per tale ragione aveva aderito all’organizzazione criminale che si poneva come obiettivi principali quello di “uccidere i miscredenti” in qualunque parte del mondo, anche con il sacrificio del “martirio”. Fatima, dunque, come evidenziato dal pg Ciaravolo nel corso della sua requisitoria era persino disposta a sacrificare la sua stessa vita. Di Fatima, prima foreign fighter italiana si sono perse le tracce ed al momento risulta latitante. Aveva 29 anni quando nel 2014 era partita da Inzago, nei pressi di Milano, verso la Siria e da allora non si sa più nulla di lei. Tra il primo ed il secondo grado, come ricorda RaiNews, era venuto a mancare il padre, Sergio Sergio, che il 19 dicembre 2016 era stato condannato a 4 anni. Definitiva, invece, la condanna alla sorella di Fatima, Marianna Sergio, che aveva scelto il rito abbreviato e che ora sta scontando 5 anni e 4 mesi.