Ancora un’aggressione violenta a Roma con protagonista un membro del clan dei Casamonica. Questa volta però, l’aggressore sarebbe un minore il quale, in compagnia di altri amici, figli di nomadi e coinvolti in inchieste giudiziarie, avrebbero massacrato di botte un uomo di 48 anni. La sua unica colpa quella di essersi avvicinato al gruppo di ragazzini di età compresa tra i 15 ed i 17 anni invitandoli a non fare più i bulli con il figlio, da tempo vittima delle loro angherie. Un rimprovero che non sarebbe andato giù ai ragazzini che lo scorso martedì, intorno alle 19.00, hanno scatenato la loro violenza contro l’adulto. Tutto è accaduto alla Romanina, nel quartiere dove recentemente sono avvenuti diversi arresti dei Casamonica. Quando l’uomo ha provato ad avvicinarsi con atteggiamenti pacifici al gruppetto di minori, il suo intento non era affatto quello di scatenare un’aggressione. Con lui c’era anche il figlio di tre anni ma non è bastato, questo, a fermare i ragazzini dalle loro azioni violente. Improvvisamente, come racconta Il Messaggero, uno di loro si sarebbe rivolto con ferocia nei confronti dell’uomo colpendolo a calci e pugni fino a farlo crollare a terra, sotto lo sguardo terrorizzato del figlioletto. L’aggressione gli ha procurato la rottura della mandibola e un taglio alla testa e, dopo essere stato trasportato al policlinico Casilino, i sanitari gli hanno dato una prognosi di 30 giorni con l’ipotesi di un intervento maxillofacciale.
LO SFOGO DELLA VITTIMA IN OSPEDALE
Una volta giunto al pronto soccorso dell’ospedale, il 48enne si è sfogata con i sanitari raccontando l’accaduto. Ancor prima di lui, vittima delle azioni dei bulli di cui farebbe parte un minore dei Casamonica, sarebbe stato il figlio dell’uomo, loro coetaneo. “Mio figlio è completamente assoggettato da quei ragazzi violenti. Io li conosco così come li conosce tutto il quartiere e fanno paura. Mi sono fatto coraggio e sono andato a parlargli. Ecco come mi hanno ridotto”, ha raccontato ad una infermiera. Ora la polizia sta indagando sulla violenta aggressione a scapito del 48enne il quale avrebbe riferito elementi molto chiari e dettagliati agli inquirenti in riferimento ai responsabili. Gli stessi militari avrebbero ricevuto altre segnalazioni sulle azioni violente dei minori, i cui padri sarebbero già noti alle forze dell’ordine. La nuova aggressione si è consumata in un territorio dominato dalla presenza dei Casamonica che continuano a spaventare i residenti.