Il violento acquazzone che ha colpito questa mattina Bari e la provincia del capoluogo pugliese, ha causato disagi non soltanto per automobilisti e cittadini, ma anche per i passeggeri dei treni locali. Come riportato da studio100.it, la circolazione ferroviaria ha subito dei forti rallentamenti questa mattina, ed in particolare sulle linee Bari-Lecce (tra Polignano a Mare e Mola e tra Bari Torre a Mare e Bari Centrale), Bari –Foggia (tra Bari Palese e Santo Spirito) e Bari –Taranto (tra Modugno e Bari Sant’Andrea). Inoltre, sono stati cancellati cinque treni regionali, e istituti dei bus sostitutivi sulla Bari-Tarano. I diversi fulmini che si sono abbattuti in quella zona del sud Italia, hanno provocato il danneggiamento degli impianti di circolazione, mentre la pioggia ha invaso i binari delle stazioni di Bari Palese e Bari Parco Nord. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana sono intervenuti tempestivamente per riparare i danni e la situazione è tornata via-via alla normalità. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
TANTI DISAGI PER I CITTADINI
Una bomba d’acqua si è abbattuta su Bari, causando disagi a pedoni e automobilisti, oltre che ad avvocati e magistrati nella tendopoli davanti al Palagiustizia inagibile di via Nazariantz, nel quartiere Libertà. L’area della tendopoli è del tutto impraticabile, mentre terzo e quarto piano del Palagiustizia sono completamente allagati. Al piano terra è stata allestita un’aula d’udienza, mentre ai piani superiori piove nei corridoi. Fascicoli accatastati sul pavimento e impianti elettronici, da pc ai server della sala intercettazioni, sono bagnati, come riportato da Repubblica. In mattinata la polizia municipale è intervenuta in diversi sottopassi allagati della città. Disagi anche nella circolazione ferroviaria: cinque treni regionali sono stati cancellati, quindi è stato previsto un servizio sostitutivo con bus tra Bari e Taranto. Le forti scariche atmosferiche hanno danneggiato gli impianti di circolazione, mentre le abbondanti piogge hanno allagato i binari delle stazioni di Bari Palese e Bari Parco Nord, ma i tecnici della Rete Ferroviaria Italiana sono intervenuti per riparare i danni e ripristinare le normali condizioni della circolazione. (agg. di Silvana Palazzo)
ALLAGATA TENDOPOLI DAVANTI A PALAGIUSTIZIA
Come vi abbiamo riportato, il maltempo si è abbattuto su Bari: bomba d’acqua e un violento temporale hanno creato non poche difficoltà alla città pugliese, in particolare per quanto riguarda il Palagiustizia di via Nazariantz. Allagari il terzo e il quarto piano dell’edificio. Sulla situazione è intervenuto il sindaco di Bari Antonio Decaro: “Tutto ciò conferma quanto stiamo dicendo da circa un mese: la Giustizia a Bari vive una condizione di emergenza e come tale va affrontata. I tempi delle procedure ordinarie, pure se attivate in maniera tempestiva e seguite quotidianamente dal Ministero, purtroppo, contrastano con l’urgenza della situazione. È per questo che il 25 maggio scorso abbiamo chiesto ufficialmente di poter utilizzare procedure d’urgenza per individuare soluzioni a questa situazione”, le sue parole riportate dai colleghi di Repubblica. Attesi nuovi aggiornamenti sulle prossime ore sulle misure prese dall’amministrazione barese. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
BARI, BOMBA D’ACQUA E VIOLENTO TEMPORALE
Come da previsioni, il maltempo è arrivato al sud Italia. Dopo il nord e il centro, è toccato anche allo stivale della nostra penisola, e questa mattina Bari e tutti i suoi cittadini si sono svegliati sommersi dall’acqua. Come riportato da BariToday, dopo le piogge che hanno iniziato a colpire il nord della Puglia nella nottata, stamattina la situazione è peggiorata, con un violento acquazzone che si è abbattuto sul capoluogo regionale. L’acqua ha invaso le strade, provocando non pochi disagi per gli automobilisti, e mandando in tilt il traffico cittadino. Le strade si sono allagate in fretta, e molte sono state chiuse per impraticabilità.
IL VIDEO DEL PALAGIUSTIZIA ALLAGATO
Le situazioni peggiori si sono verificate presso il sottopasso di via Quintino Sella, prima chiuso parzialmente poi totalmente, quindi in via Santa Fara, viale Europa e via Camillo Rosalba. Segnalazioni giungono anche dal cantiere waterfront, dove alcuni residenti hanno fotografato uno dei mezzi di lavoro praticamente sommerso dall’acqua. Gravi disagi anche per gli avvocati e i magistrati che sono costretti a lavorare presso la tendopoli di Libertà, a seguito della pericolosità del Palagiustizia di via Nazariantz: l’area è stata invasa dall’acqua, e la struttura è inagibile. Si segnalano infine code e traffico intenso in quasi tutte le arterie baresi, con gli automobilisti costretti a procedere a passo ridotto per via delle forti piogge. Di seguito il video del Palagiustizia pubblicato da La Repubblica, già pericolante e che stamane si è allagato, a conferma dell’inagibilità dello stesso.