Tanti gli interrogativi sulla tragedia di Napoli, con una automobile che ha schiacciato due turisti su un traghetto: un uomo è morto, mentre la figlia versa in gravi condizioni. Come sottolineato dai colleghi de Il Messaggero, gli investigatori sono al lavoro per congelare ogni elemento utile per ricostruire la dinamica del fatto e le eventuali responsabilità. L’investitore, sotto shock, ha fornito la sua testimonianza, ma non è ancora chiaro il quadro della vicenda. Proseguono gli accertamenti della polizia giudiziaria, sia sul responsabile del disastro che sul personale del traghetto. Le ipotesi più battute al momento sono quelle dell’omicidio o del disastro: l’obiettivo è quello di mettere sotto la lente di ingrandimento anche le possibili responsabilità interne al comanda di una nave che è rimasta ferma alla banchina fino a tarda notte. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



CORDOGLIO DI GNV

Emergono nuovi particolari in merito alla tragedia avvenuta ieri al porto di Napoli, intorno alle 18.15. Il traghetto era diretto a Palermo quando, secondo le prime notizie, un’auto sarebbe caduta durante le operazioni di carico precipitando dal ponte superiore a quello inferiore e schiacciando due turisti. Stando a quanto riportato da Napolitoday, nel drammatico incidente sarebbe morto un uomo indonesiano di 79 anni, mentre la figlia, anche lei travolta, sarebbe ferita ed attualmente ricoverata in gravi condizioni. La guardia costiera partenopea ha eseguito tutti gli accertamenti del caso prima di far ripartire l’imbarcazione verso la Sicilia. Il presidente dell’Autorità portuale, Pietro Spirito, ha espresso “solidarietà e vicinanza alla vittima e alla persona ferita”. Dopo il drammatico episodio è stata sospesa la manifestazione “Porto Aperto” che era in corso. Le cause dell’incidente non sarebbero ancora del tutto chiare. Anche la società GNV ha prontamente diffuso un comunicato in cui spiegava la dinamica dell’accaduto esprimendo al tempo stesso “il proprio cordoglio ai famigliari del passeggero scomparso a cui sta assicurando il pieno supporto, così come a tutti i passeggeri e agli accompagnatori coinvolti”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



TRAGEDIA SUL TRAGHETTO: UN MORTO E UNA DONNA GRAVE

Tragedia ieri su un traghetto a Napoli: durante le manovre di imbarco un’auto è caduta dal ponte schiacciando due persone che si trovano sotto. Un cittadino indonesiano di 79 anni è morto sul colpo, mentre la connazionale che si trovava con lui è rimasta ferita gravemente ed è stata trasportata per questo all’ospedale Cardarelli. Pare che sia stata intubata e dovrà essere operata, stando a quanto riportato dal Mattino, a causa di un politrauma e delle diverse ferite riportate. L’incidente è avvenuto al varco Immacolatella sul traghetto veloce diretto da Napoli a Palermo. Il porto in quel momento era affollato da migliaia di persone: c’era chi tornava dalla gita domenicale nelle isole del golfo e tante famiglie che stavano visitando lo scalo nella giornata del “porto aperto” voluta dalle autorità per farlo conoscere alla città. E invece si sono susseguiti momenti di grande panico e terrore tra le tante persone presenti. 



NAPOLI, AUTO PRECIPITA DA PONTE DI UN TRAGHETTO: UN MORTO

Al porto di Napoli sono subito accorsi mezzi di soccorso – tra cui 118, vigili del fuoco e polizia – dopo l’incidente avvenuto sul traghetto veloce che era diretto a Palermo. Tra l’altro le forze dell’ordine erano già presenti in zona per vigilare la situazione dell’ordine pubblico in relazione alla manifestazione “porto aperto”. L’iniziativa è stata subito sospesa per lutto, è stata cancellata anche l’esibizione di un gruppo musicale. Ora spetta agli uomini della Capitaneria di Porto cercare di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. La società GNV, cui appartiene la nave, ha diffuso un comunicato per spiegare che «durante le operazioni di imbarco, si è verificato un incidente a bordo della nave GNV Atlas in partenza dal porto di Napoli e diretta a Palermo. L’incidente ha procurato gravi conseguenze per due dei passeggeri coinvolti, uno dei quali ha perso la vita; un secondo passeggero è attualmente ricoverato in ospedale». La nave è ferma nel porto di Napoli per gli accertamenti già in corso da parte delle Autorità marittime e giudiziarie, a cui la Compagnia sta prestando la massima collaborazione. GNV ha espresso cordoglio ai familiari del passeggero scomparso «a cui sta assicurando il pieno supporto, così come a tutti i passeggeri e agli accompagnatori coinvolti».