Pontida, Festival “orgoglio terrone e antirazzista”: si è tenuta ieri, domenica 17 giugno 2018, la manifestazione organizzata dai centri sociali nella città simbolo della Lega di Matteo Salvini. Presidiata dalle forze dell’ordine, a Pontida si è svolto un torneo di calcio “antirazzista” e ci sono stati numerosi cori contro il segretario federale del Carroccio. Tra due settimane è in programma il raduno annuale del partito fondato da Umbero Bossi, ma fino a poche ore fa sono stati protagonisti i centri sociali “tanto cari” al Ministro dell’Interno: Salvini infatti ha sempre sottolineato che il suo obiettivo è quello di chiuderli dal primo all’ultimo. Radunati i centri di tutte le città d’Italia: da quelli di Napoli a quelli di Milano. Ma non solo: sul palco spazio ai 99 Posse e a Mario Balotelli, che ha autografato le magliette-premio del torneo di calcio come sottolineato dai colleghi di Repubblica. Protagonista anche la band de Lo Stato Sociale, che ha inviato un video a sostegno dell’iniziativa.



LA REPLICA DI MATTEO SALVINI

Pontida è stata “blindata” per tutta la giornata, con il sindaco leghista Luigi Carrozzi che aveva firmato una ordinanza di chiusura di tutte le strade del centro per “insicurezza e degrado di una manifestazione non autorizzata. Alla manifestazione hanno partecipato in centinaia e non sono mancati, come dicevamo, i messaggi destinati a Matteo Salvini. Lo stesso segretario federale della Lega ha risposto tramite un post sulla sua pagina di Facebook: “”ODIO LA LEGA, apriamo i porti, mandiamo via Salvini”. Noi non odiamo nessuno e mandiamo un bacio anche a loro. P.s. Per la Pontida, quella vera, fatta solo di sorrisi, speranza e futuro, l’appuntamento è tra due domeniche, il 1° luglio: vi aspetto in un mare”. Un messaggio di distensione quello del ministro dell’Interno, che ha ribadito che tra due settimane andrà in scena il classico raduno annuale del Carroccio, che a partire dal 2017 accoglie anche i militanti di Centro e Sud Italia.



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