Resta ricoverato presso il policlinico Gemelli di Roma l’autista del furgone che si è schiantato sulla Cassia Bis, a Nord della Capitale, a causa del gesto disperato di una donna che si è gettata da un cavalcavia, cadendo sul traffico in corsa. Una decisione drammatica che soprattutto ha messo a repentaglio altre vite: dopo la ricostruzione della polizia stradale, sembra chiaro che il gesto della donna, al di là della sua pur grave tragedia personale, poteva causare una vera e propria strage. Questo non è successo grazie alla fortuna che ha visto nessun’altra automobile in transito coinvolta, a parte il fugorne Fiato Ducato che è stato colpito dal corpo in caduta. Ricoverato in codice giallo, l’autista comunque non è in pericolo di vita anche se le sue condizioni continuano ad essere monitorate dai medici. (agg. di Fabio Belli)



RIPRESA LA CIRCOLAZIONE

Paura a Roma sulla Cassia Bis, alla periferia nord della Capitale. Qui una donna di 47 anni è morta dopo essere caduta da un cavalcavia. Stando a quanto riportato da RomaToday, che riferisce una prima ricostruzione, la donna avrebbe parcheggiato la sua auto, per poi sporgersi sul cavalcavia di Castel de Ceveri e gettarsi dal ponte. Il corpo della donna è finito contro un furgone Fiat Ducato, che era in marcia verso Roma, quindi è stato sbalzato sulla corsia opposta, quella verso Viterbo. Secondo questa ricostruzione, dunque, l’ipotesi è che la donna abbia voluto suicidarsi. Intanto la strada è stata riaperta in entrambe le direzioni, dopo la messa in sicurezza dell’area. Alle ore 17.16 Astral Infomobilità ha annunciato con un tweet: “Riaperte le carreggiate in entrambe le direzioni”. La strada era rimasta chiusa per diverse ore dopo l’incidente, provocando code e traffico. (agg. di Silvana Palazzo)



TRAGICO SUICIDIO E TRAFFICO KO

Il traffico della Cassia Bis e non solo, anche delle statali adiacenti da e verso Roma, è andato in tilt dopo il tragico suicidio avvenuto al cavalcavia maledetto attorno alle ore 12. Sul posto fino a poco fa ancora Carabinieri, Vigili del Fuoco, Polizia Stradale e anche 118 in un primo momento, ovviamente per prestare i soccorsi alla 47enne suicida (constatata la morte) e all’autista del camion ferito in grave condizioni (trasporto al Gemelli). Il tamponamento a catena per fortuna non ha generato altri feriti gravi, anche se il livello di disagi e incidenti a catena è stato imponente. Ora non resta che scoprire l’identità della 47enne e il movente dietro al gesto folle suicida, rischiando tra l’altro di provocare la morte di altri innocenti su quel frammento della Cassia Bis. (agg. di Niccolò Magnani)



CAMION LA EVITA E SI SCHIANTA

Roma, donna si getta da cavalcavia sulla Cassia Bis: nuovi aggiornamenti sulla tragica vicenda che ha avuto luogo, verso le ore 12.00 nella capitale. Una donna si è buttata giù dal cavalcavia all’altezza dell’uscita Castel de Ceveri, direzione Roma, e si è schiantato su un furgone Fiat Ducato. L’impatto col camioncino l’ha scaraventata sull’altra carreggiata e, nonostante il soccorso immediato, è morta sul colpo: giungono conferme sull’ipotesi suicidio come riportano i colleghi de Il Messaggero. L’autista del mezzo, un uomo del 68 anni, ha perso il controllo dopo l’impatto e si è schiantato contro un guard rail: è stato soccorso dal 118 ed è ricoverato all’Ospedale Gemelli in codice giallo. Al momento la Cassia Bis è ancora bloccata in entrambe le direzioni, all’altezza di Prima Porta, con le forze dell’ordine che stanno effettuando i rilievi del caso. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)

ROMA, TRAGEDIA SULLA CASSIA BIS

Immane tragedia quella che si è registrata nella mattinata odierna a Roma, sulla Cassia bis, dove poco prima di mezzogiorno una donna si è lanciata da un cavalcavia mettendo così fine alla sua vita. Secondo le prime informazioni riportate da BlitzQuotidiano, l’episodio sarebbe avvenuto all’altezza del chilometro 4. A quanto pare la donna, intenzionata a compiere l’estremo gesto, avrebbe parcheggiato la sua auto poco distante dal ponte, quindi avrebbe raggiunto il cavalcavia di Castel de Ceveri sporgendosi pericolosamente fino a lasciarsi cadere nel vuoto. Il suo volo però sarebbe terminato su un furgone in marcia che l’ha sbalzata via morendo sul colpo. Il camion, al tempo stesso, nel tentativo di evitare il corpo della donna ha perso a sua volta il controllo causando inevitabilmente una serie di tamponamenti a catena. Secondo quanto riferito da Il Messaggero nell’edizione online, l’autista del furgone sarebbe rimasto gravemente ferito ed è stato trasportato in eliambulanza all’ospedale Gemelli della Capitale.

FINISCE SUL FURGONE E PROVOCA GRAVE INCIDENTE

Dopo aver tentato invano di evitare il corpo della donna lanciatasi dal cavalcavia sulla Cassia bis, l’autista del furgone avrebbe compiuto una serie di pericolose manovre, perdendo del tutto il controllo del mezzo, tamponando varie auto all’altezza di Prima Porta e terminando la sua corsa contro un guardrail. Sul posto sono prontamente giunti i soccorsi, a partire dai vigili del fuoco che hanno immediatamente estratto l’autista del furgone dalle lamiere affidandolo alle cure mediche del 118. Dopo il violento impatto il mezzo avrebbe perso in strada la merce. I soccorritori hanno tentato di fare il possibile anche con la donna ma per lei non c’è stato nulla da fare poiché il decesso sarebbe sopraggiunto sul colpo. Sul posto sono quindi giunti anche i carabinieri della compagnia Cassia e la polizia stradale che si è occupata della gestione della viabilità. L’intera Cassia bis risulta al momento bloccata in entrambe le direzioni, all’altezza di Prima Porta. Del caso si stanno occupando i Carabinieri che hanno già avviato i dovuti accertamenti al fine di appurare l’esatta dinamica dell’incredibile tragedia.