In attesa dell’intervista esclusiva a “Il Diario di Papa Francesco”, uno dei punti di maggior interesse che potrebbe anche essere tema della chiacchierata di oggi con Don Carrón riguarda l’ultima fatica letteraria del Presidente di Comunione e Liberazione. “Dov’è Dio? La fede cristiana al tempo della grande incertezza”: il testo rappresenta un dialogo con il vaticanista Andrea Tornielli, tra gli uomini più vicini al pensiero e al Magistero di Papa Francesco, e lo stesso Don Julián sulla centralità della domanda sulla fede in Cristo. “Dove è” e soprattutto “chi è”, le domande che attanagliano l’umanità nei secoli dei secoli riguardo la presunta presenza di Dio nelle nostre vite è ovviamente tema ampio e sconfinato: nel messaggio inviato a tutti i pellegrini di CL durante il Pellegrinaggio a piedi da Macerata a Loreto di inizio giugno, Don Carrón ha provato a riflettere proprio su questo immenso “problema” dell’uomo. «Possiamo fare di tutto per mettere a tacere il cuore, possiamo perfino pensare di essere sbagliati non essendo mai soddisfatti da quello che troviamo, e invece questo è proprio il segno della nostra grandezza»: sulla scia di Don Giussani, il sacerdote spagnolo ricorda che «La grandezza della fede cristiana, senza nessun paragone con qualsiasi altra posizione, è questa: Cristo ha risposto alla domanda umana. Perciò hanno un destino comune chi accetta la fede e la vive e chi, non avendo la fede, si annega dentro la domanda, si dispera nella domanda, soffre nella domanda». E proprio da un pellegrinaggio, quello del cuore verso Cristo, parte la sfida per riconquistare il senso pieno della propria vita già definito e ribadito dalla Salvezza di Gesù, donata a noi tramite morte e Resurrezione. Qui il messaggio integrale al Pellegrinaggio Macerata-Loreto
CARRÓN A “IL DIARIO DI PAPA FRANCESCO”
Alle ore 17.20 su Tv2000 all’interno della puntata odierna de “Il diario di Papa Francesco” sarà intervistato il presidente di Comunione e Liberazione don Julián Carrón, successore alla guida del Movimento ecclesiale del Servo di Dio Don Luigi Giussani. L’occasione è per discutere assieme a Gennaro Fontana dell’imminente visita del Papa in Svizzera a Ginevra, ma i temi saranno di certo molto ampi e comprenderanno le sfide della Chiesa attuali, da prossimo Sinodo di ottobre sui Giovani e la Famiglia fino alla scottante emergenza immigrazione che affligge non solo l’Italia ma l’intera comunità internazionale. Il Presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione avrà anche l’occasione di lanciare l’ultimo volume per Rizzoli appena uscito in tutte le librerie dal titolo “La convenienza umana della fede”. Si tratta di una raccolta di testi del fondatore di CL Don Giussani, curata direttamente da Julián Carrón che firma anche la prefazione. In un estratto pubblicato due giorni dal Corriere della Sera, l’attuale Presidente della Fraternità ha illustrato i temi raccolti del volume edito da Rizzoli Bur: «La fugacità del vivere, la caducità dell’uomo, è uno dei temi ricorrenti, nella riflessione e nella poesia di ogni tempo. […] È difficile che l’uomo, ognuno di noi, pur nella distrazione in cui possono finire le sue giornate, sfugga prima o poi a questa esperienza elementare del vivere».
LA DIRETTA STREAMING VIDEO DELL’INTERVISTA
L’esperienza che Don Giussani ha sempre riportato e illustrato nella sua lunga opera educativa al servizio della Chiesa e del Movimento di CL ha sempre dovuto fare i conti – come ogni agire umano – con la nullità e fragilità di cui tutti corriamo il rischio. Per questo, ricorda Carrón nella prefazione dell’ultimo volume di raccolta testi, «osservava don Luigi Giussani, “l’esperienza di fragilità è il primo sentimento, il primo pensiero riflesso che l’uomo può avere su di sé. Siamo come foglie al vento». Nell’intervista di oggi su Tv2000 il sacerdote spagnolo illustrerà quel “passaggio” fondamentale che “Don Giuss” fece fare agli aderenti al Movimento e che di fatto rappresenta una sfida attualissima e pertinente ai problemi dell’umanità e della Chiesa di oggi, come spesso richiama anche lo stesso Papa Francesco. «Non basta, dunque, avere avvertito l’urto di qualcosa di grande perché questo diventi meccanicamente il centro di gravità dell’io. Occorre che la nostra vita “senta il brivido dell’ideale, venga attraversata da esso, venga ultimamente vinta e perciò determinata da esso”». Non basta il già saputo, ricorda ancora Carrón, «lo constatiamo appena osserviamo le conseguenze di questo atteggiamento: “Diamo per scontato che l’ideale ci sia perché ci crediamo, lo ricordiamo qualche volta, ma tutto il tessuto della nostra esistenza è come sprovveduto di esso. Così, il livello drammatico della vita, che è la convenienza umana in tutti i campi e in tutti i sensi, come la sentiamo naturalmente, non ha pace e non ha ultimamente letizia”». Per poter seguire l’intervista completa a “Il diario di Papa Francesco basterà collegarsi alle ore 17.20 sul canale 28 del Digitale Terrestre, oppure anche in diretta streaming video sul sito online di Tv2000.