Oggi inizia ufficialmente l’estate, infatti il 21 giugno 2018 è sul calendario il giorno del solstizio d’estate. Nonostante questo dalla Norvegia nella notte arriverà il maltempo. Forte pioggia e grandine metteranno in difficoltà il nostro paese nella notte con un sorprendente peggioramento del tempo proprio all’inizio dell’estate. Sarà per fortuna solo una situazione transitoria, ma che rischia di rovinare il weekend a milioni di italiani costretti così a rimanere a casa invece di poter andare verso il mare. Temporali attraverseranno l’Appennino andando a colpire anche al nord regioni come Toscana e Liguria dove è prevista l’allerta gialla. Nonostante l’arrivo dell’acqua il caldo non cesserà e nei prossimi giorni continuerà a battere il Mercurio all’interno del termometro con i gradi che saranno destinati ancora una volta a salire verso l’alto. (agg. di Matteo Fantozzi)
IN SUDAMERICA È INVERNO
Il Solstizio d’estate ci porta a celebrare il reale arrivo dell’estate in Italia, oggi 21 giugno. Dall’altra parte del mondo però proprio oggi succede tutto il contrario. E’ così che in alcuni paesi si celebra oggi il Solstizio d’inverno. Per esempio oggi in Cile il doodle di Google celebra l’arrivo dell’inverno e ci ricorda appunto questo evento. Ci troviamo di fronte a una spiegazione puramente scientifica, dettata della rotazione della terra attorno al suo asse e alla vicinanza o meno di questa al Sole. Intanto tornando al nostro paese ci troviamo di fronte oggi a quella che è la giornata più lunga dell’anno e che ci porterà a diverse feste in base alle tradizioni dei più svariati paesi in giro per il mondo. Sarà interessante andare anche a vedere cosa accadrà nei vari paesini italiani dove le tradizioni sono ancora molto forti e dove sicuramente potremo vedere anche immagini folkloristiche. (agg. di Matteo Fantozzi)
I RITI TRADIZIONALI
Il Solstizio d’estate, che l’astronomia fa cadere il 21 giugno, è il giorno in cui il nostro emisfero vede più a lungo il sole, in cui il mondo “sconfigge” le tenebre. Ma questo momento particolare dell’anno è concepito sin dalle origini della storia come un momento per stringere un’alleanza con la natura. Con riti magici e pagani si propiziava il benevolo aiuto della Grande Madre. La tradizione vuole che questa notte si festeggi il 23 giugno, in concomitanza con il festeggiamento di colui che seppe di Gesù Cristo prima di vederlo, San Giovanni Battista, il profeta dei profeti. La notte di Mezzestate è quella in cui tutto può succedere, in cui si può dare uno sguardo nel futuro, ma è anche la notte del bene che vince sul male. Sono centinaia i riti in Italia, tutti comprendono il falò purificatore per scacciare le tenebre, per celebrare la luce. Quindi si bruciano le erbe vecchie e si fa il fuoco per avere fortuna. Se siete a casa, potete accendere una candela nella notte. (agg. di Silvana Palazzo)
OGGI 15 ORE E 14 MINUTI DI LUCE
Quella di giovedì 21 giugno 2018 sarà di fatto la giornata più lunga dell’anno. Per la precisione ci saranno 15 ore e 14 minuti di luce, un picco massimo che darà comunque il via alla parte più intensa e luminosa dell’estate. Anche se va ricordato che con il solstizio d’estate prende il via quella che viene comunemente definita “estate astronomica”, mentre l'”estate meteorologica”, legata più al tempo e alle temperature, inizia formalmente il 1 giugno per terminare il 1 settembre prossimo. L’appuntamento per il solstizio d’inverno in questo 2018 è fissato invece per il 21 dicembre alle ore 23:23 italiane. Quest’oggi saranno molteplici le iniziative per osservare il sorgere e il tramonto del sole e dare dunque il benvenuto all’estate al massimo del suo splendore. (agg. di Fabio Belli)
6 ORE DI RITARDO OGNI ANNO
Arriva il 21 giugno e come sempre il solstizio d’estate permette di festeggiare l’estate, la stagione del divertimento e della spensieratezza, in attesa delle nuove sfide dell’autunno. Solstizio d’estate che riguarda ovviamente l’emisfero boreale, ossia l’emisfero nord del pianeta. Nell’emisfero sud, quello australe, con paesi coinvolti come quelli del Sudamerica, dell’Africa sub-equatoriale oppure l’Australia, tocca invece il suo apice l’inverno. Nell’emisfero Nord, l’estate inizia nel momento in cui il sole raggiunge la sua punta massima, perpendicolarmente alla terra, nell’emisfero boreale, e le giornate si allungano per poi iniziare ad accorciarsi progressivamente. A livello astronomico il solstizio si verifica con 6 ore di ritardo ogni anno, e proprio per ovviare a questo problema, viene ogni 4 anni adottato l’anno bisestile, “recuperando” il tempo perso.
L’ESTATE SCATTA ALLE 12.07 ITALIANE
Quest’anno in Italia il solstizio d’estate scatterà ufficialmente alle ore 12.07 di giovedì 21 giugno. Tecnicamente il solstizio viene definito “Il momento in cui il Sole raggiunge, nel suo moto apparente lungo l’eclittica (cammino apparente che il sole traccia nel cielo durante l’anno), il punto di declinazione (la declinazione è analoga alla latitudine ma proiettata sulla sfera celeste anziché sulla superficie terrestre) massima o minima.” Ma al di là delle definizioni scientifiche, non va dimenticato come si tratti di un momento che ha ispirato spesso la più alta letteratura di tutto il mondo, tanto che il Bardo William Shakespeare gli ha dedicato il suo “Sogno di una notte di mezza estate”.
IL RITO DI STONEHENGE
E’ tradizione ogni anno, all’arrivare del solstizio d’estate, riunirsi a Stonehenge, in Gran Bretagna, uno dei siti archeologici più visitati del mondo, che secondo diversi esperti si dice sia stato realizzato per studiare al meglio i fenomeni astrologici e i movimenti del sole. Proprio per questo il solstizio d’estate rappresenta il momento centrale, e si può ammirare al meglio, tra i ruderi del sito, il sorgere del sole in tutta la sua maestosità: ogni anno moltissime persone si riuniscono per ammirare questo spettacolo, che dà il via ufficialmente al pieno dell’estate, radunando tantissimi appassionati delle culture celtiche che ritrovano nel rito di Stonehenge moltissimi significati.