Un incendio è scoppiato ad Arese, alle porte di Milano, e i vigili del fuoco arrivati dai Comandi di Milano e Varese hanno impiegato diverse ore per riportare la situazione sotto controllo, evacuando precauzionalmente l’intera palazzina. Sono ancora da accertare le cause del rogo. Stando a quanto riportato da Local Team, le fiamme si sono subito estese al tetto, divorando le travi di legno. Nell’edificio, inoltre, si sarebbero verificati una serie di crolli. La colonna di fumo che si è alzata è stata a lungo visibile anche da grande distanza, sin dalla zona nord di Milano. Ma quella di ieri è stata una giornata particolarmente impegnativa per i pompieri lombardi, perché a Carugo, nel Comasco al confine con Monza e Brianza, ha preso fuoco il capannone di un’azienda. Devastante l’incendio che si è verificato in località Valsorda: attorno alle 23.30 le fiamme hanno attaccato il capannone dell’azienda Mas Impianti, distruggendolo completamente. (agg. di Silvana Palazzo)
ARESE, INCENDIO IN UN PALAZZO: 30 FAMIGLIE EVACUATE
Serata di paura ad Arese, nel Milanese, dove ieri sera è divampato uno spaventoso incendio in un palazzo di via Cantù. Le fiamme altissime hanno sprigionato una densa colonna di fumo nero. L’aria acre si è fatta irrespirabile per le persone che si sono subito allontanate da quell’inferno di fuoco mentre i vigili del fuoco accorrevano per cercare di domare le fiamme con tutte le loro forze. Il rogo, le cui cause sono ancora da accertare, ha distrutto cinque appartamenti: divampato dopo le 20, sarebbe partito da una delle case dell’ultimo piano dello stabile. In pochi attimi l’incendio si è propagato ad altre quattro abitazioni, fino a bruciare il tetto della palazzina, in legno, che quindi ha preso fuoco immediatamente. Donne e uomini sono scappati di corsa dal condominio, evacuato poi totalmente dai pompieri. I vigili del fuoco, intervenuti sul posto in gran numero, hanno dovuto lavorare a lungo per spegnere le fiamme, che alla fine sono state domate.
PERSONE IN FUGA PER STRADA
Nessuno è rimasto ferito o intossicato per l’incendio scoppiato in via Don Enrico Cantù. Per fortuna non è stato necessario stilare alcun bilancio: solo tanta paura per i residenti. Il sindaco di Arese, Michela Palestra, ha rassicurato tutti nella tarda serata di ieri. «Solo danni alle cose, tutte le persone stanno bene compatibilmente con la situazione», ha dichiarato il primo cittadino. Gli altri – come riportato da Milano Today – per rendere meno pesante la situazione in paese hanno avviato una corsa alla solidarietà per offrire un tetto a chi era rimasto senza la propria casa. «A quanti vogliono offrire il loro aiuto chiediamo di darci il tempo di capire cosa serve. Tutte le famiglie interessate hanno una sistemazione per la notte. Da domani (oggi, ndr) capiremo come essere d’aiuto. Grazie a tutti», ha concluso il sindaco di Arese.