Moncalieri, si uccide facendosi decapitare dalla macchina spaccalegna: dramma nel Torinese, vittima il settantreenne Paolo Agostini. La notizia è riportata dai colleghi di Repubblica e confermata da altre testate locali: l’anziano, un pensionato, ha deciso di togliersi la vita all’interno del capanno degli attrezzi della sua abitazione ed ha utilizzato per l’estremo gesto un taglialegna elettrico. Giunti sul posto, gli investigatori hanno ricostruito subito l’esatta dinamica dei fatti, anche grazie ad un biglietto di addio lasciato dall’uomo destinato ai familiari. Una fine tragica, con Paolo Agostini che ha optato per un taglialegna elettrico che tante volte ha maneggiato per spaccare i ceppi. Un apparecchio che si basa su un pistone potente che preme il pezzo di legno contro un cuneo, dividendolo in due parti.
MONCALIERI, LA TRAGICA FINE DI PAOLO AGOSTINI
Il suicidio di Paolo Agostini si è verificato attorno alle ore 18.00 secondo repubblica.it, nei pressi dell’abitazione in cui viveva. Dato l’allarme, sono giunti sul posto i sanitari del 118 ma i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del settantreenne. Della vicenda se ne stanno occupando i carabinieri della Compagnia di Moncalieri, che già in un primissimo momento avevano avanzato l’ipotesi dei suicidio. Il corpo dell’uomo è stato liberato grazie all’intervento sul luogo dei Vigili del fuoco. Quotidiano Piemontese offre un dettaglio in più sulle possibili cause del suicidio di Paolo Agostini: l’uomo, che abitava in strada San Michele della località di Torino, soffriva di depressione: ulteriori dettagli e conferme attese dal biglietto lasciato per i suoi familiari.