Francesco Forleo è morto: ieri, domenica 24 giugno 2018, si è spento a 76 anni in una clinica di Genova l’ex parlamentare e questore di Milano, Firenze e Brindisi. Nato a Brindisi, Forleo è stato parlamentare del Partito Comunista Italiano e successivamente del Partito Socialista tra il 1987 e il 1994. Forleo è entrato in polizia da giovanissimo e già nel 1972 ottenne, da capitano, la medaglia d’oro al valor civile per aver recuperato la salma di uno speleologo. Un punto di riferimento per la polizia del Paese, essendo tra i fondatori del sindacato di polizia Siulp. Nel corso della parentesi brindisina, è stato arrestato perché accusato di aver preso parte a una sparatoria con dei contrabbandieri: nel conflitto a fuoco morì Vito Ferrarese, che non era armato. La Procura lo indagò per omicidio colposo: nel 2007 è stato condannato in appello, con la sentenza annullata con rinvio dalla Cassazione nel 2011. La posizione di Forleo venne stralciata perché una perizia riscontrò un declino cognitivo grave e irreversibile.
FRANCESCO FORLEO E’ MORTO
L’ultimo incarico di Francesco Forleo è stato quello di commissario dell’emergenza rifiuti di Napoli, scelto dal governatore Antonio Bassolino. Come riportato dai colleghi di Genova Today, il suo funerale è in programma domani, martedì 26 giugno 2018, alle 11,45 presso la basilica di Santa Maria Immacolata in via Assarotti. E nelle ultime ore si sono susseguiti messaggi di cordoglio per la sua scomparsa, a partire dal SILP CGIL Nazionale: “Con Francesco (Ciccio) Forleo abbiamo perso un uomo, un poliziotto che, assieme con altri, ha fatto la storia del sindacalismo confederale della Polizia di Stato. Condoglianze alla famiglia da parte del Silp Cgil”. Molti, inoltre, i messaggi sui social network: “Che il sonno, caro Francesco, ti sia lieve e ristoratore. La Polizia di Stato ti deve una preghiera, un pensiero ed un ricordo. Il Cielo ti accolga per quella persona sincera che io ho conosciuto”, “addio Capitano che tu possa navigare in acque più tranquille”.