Come vi abbiamo raccontato, anche attraverso i video della vicenda, ieri Rimini è stata vittima di almeno dieci trombe marine nel giro di poche ore. La riviera romagnola ha dovuto fare i conti con il maltempo e, di conseguenza, su fenomeni rari quanto spettacolari come le trombe d’aria marina. Federico Antonioli, esperto del Centro Meteo Emilia Romagna, ha sottolineato ai microfoni del Corriere della Sera che “si tratta di fenomeni assimilabili ai tornado, dovuti al transito di una corrente fredda sul mare, che in questo periodo è più caldo della media, e possono raggiungere anche i 250km/h”. Si tratta di una ondata di maltempo che si presenta come tipicamente estiva e non è prevista una ulteriore ondata di forte vento e temporali sulla costa. Attesi aggiornamenti nelle prossime ore: temperature fresche, ma il fenomeno delle trombe marine non tornerà protagonista a Rimini… (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



RITORNA IL BEL TEMPO?

Le trombe marine che hanno colpito la zona della Riviera Romagnola nel pomeriggio di lunedì hanno provocato grande curiosità, con molti turisti che sono rimasti sbalorditi soprattutto del veloce susseguirsi degli eventi e del turbinio delle acque. Questo accade quando correnti calde e fredde, come detto, si scontrano nella zona marina. Correnti calde che, proprio per la gioia dei turisti, dovrebbero portare alla fine del mal tempo e al ritorno del sole già nella giornata di martedì. Le temperature dovrebbero restare fresche, ma l’impressione è che, nonostante qualche nuvola di passaggio possa ancora solcare il settore adriatico, si vada verso un ritorno dell’alta pressione, ed il fenomeno delle trombe marine può pressoché considerarsi già esaurito. (agg. di Fabio Belli)



COLPA DELLE ALTE TEMPERATURE DELL’ACQUA

Il fenomeno delle trombe d’aria che, in poche ore, hanno flagellato in serie il litorale romagnolo e presto potrebbero interessare anche le coste adriatiche dell’Emilia-Romagna ha una spiegazione. Infatti queste tempeste che, secondo gli esperti, sono assimilabili a dei veri e propri tornado e che, in alcuni casi, sono in grado di raggiungere anche la velocità di 250 km/h: ad ogni modo, questa ondata di maltempo che proviene dall’Europa potrebbe rovinare le vacanze di turisti e bagnanti ancora per qualche giorno, prima di esaurirsi, ma la loro appariscenza è data dal fatto che il loro effetto è stato molto accentuato dalle temperature marine. Infatti, il mare caldo unito a nuclei d’aria fredda portano a degli “effetti scenici” notevoli, come testimoniato da alcuni video girati oggi e che hanno fatto il giro della rete; inoltre, le temperature superficiali dei mari che in questo periodo sono al di sopra della norma sono responsabili della genesi di correnti ascensionali che finiscono per incrementare quelle che, in gergo, vengono chiamate “celle temporalesche”. (agg. di R. G. Flore)



SE NE ATTENDONO ALTRE A BREVE

L’impressionante ed inedita tempesta di piogge che si è abbattuta quest’oggi su tutta la riviera romagnola, flagellandone le spiagge e mettendo in fuga turisti e bagnanti occasionali, verrà ricordata soprattutto per l’incredibile serie di trombe d’aria abbattutesi nel giro di poche ore: e, stando almeno agli esperti di meteorologia, questo potrebbe non restare un fenomeno limitato e c’è da attendersi dunque un secondo atto. Infatti, a determinarle sarebbe una cosiddetta “supercella” di temporali che, proveniente dal Nord, si sta abbattendo sui litorali italiani dell’Adriatico e che ha come conseguenza la genesi di violente grandinate e appunto trombe marine visibili dalla costa, come documentato da alcuni video postati nelle ultime ore sui social network da chi era in spiaggia e ha temuto il peggio. Inoltre, pare che a breve anche le Marche potrebbero essere interessate da questa ondata di maltempo, oltre a temporali di forte intensità che invece interesseranno maggiormente le regioni centrali della penisola e pure la Capitale: ma in questo caso fortunatamente senza trombe marine come quella documentata a Rimini. (agg. di R. G. Flore)

MOMENTI DI PANICO IN SPIAGGIA

L’estate non ne vuole proprio sapere di cominciare quest’anno. Il maltempo è tornato e in diverse zone d’Italia si sono scatenati violenti temporali. Diverse trombe d’aria sono state segnalate a Rimini, ma ha seminato il panico anche in spiaggia. Sono almeno una decina le trombe d’aria segnalate nel tratto di mare compreso tra Rimini e Fano, ma per fortuna sono rimaste in mare, senza colpire i centri abitati. Maltempo anche a Palermo, dove ci sono stati allagamenti, cadute di alberi e diversi interventi dei vigili del fuoco. Un violento nubifragio si è abbattuto nella notte in città provocando molti disagi. Le carreggiate si sono trasformate in fiumi d’acqua, sono saltati tombini e i garage in diverse zone della città si sono riempiti di acqua. Le situazioni più critiche a Falsomiele, Bonagia, Ciaculli e Belmonte Chiavelli. Disagi anche in provincia, a Bagheria e Cefalù, dove è stato necessario l’intervento dei pompieri per liberare gli automobilisti rimasti intrappolati nelle loro auto. (agg. di Silvana Palazzo)

RIMINI, PIÙ DI DIECI TROMBE MARINE IN POCHE ORE

Come previsto, l’ondata di maltempo ha interessato oggi diverse zone d’Italia e questa mattina le condizioni atmosferiche sono velocemente peggiorate provocando un intenso nucleo a carattere temporalesco sull’Adriatico dove si sono sviluppate diverse trombe marine ben visibili anche dall’entroterra. A riferire la formazione dello spettacolare quanto spaventoso fenomeno atmosferico è RiminiToday. Il vortice, seguito e documentato da numerosi turisti, si è tenuto a distanza dal litorale ma ha affascinato con il suo inusuale spettacolo, rendendosi visibile dalla costa, Nonostante l’annunciato peggioramento del tempo, il fenomeno apparso intorno alle 10.30 di questo lunedì è stato comunque definito molto raro nella zona di Rimini. Ad assistere alla raffica di trombe marine al largo è stata l’intera costa della città romagnola dopo essere già stata travolta, nelle passate ore, da un’ondata di maltempo destinata a peggiorare nella giornata odierna. Oltre a Rimini, spiega BlitzQuotidiano, nella mattinata si è abbattuta una tempesta di pioggia sull’intera riviera romagnola dell’Adriatico.

TROMBE MARINE, COSA SONO

Sulle spiagge di Rimini, prima dell’arrivo delle trombe marine, era stato da poco lanciato l’avviso di chiudere gli ombrelloni a causa del forte vento in arrivo. In tanti turisti si erano messi al riparo prima di assistere allo spettacolo raro ed allo stesso tempo affascinante della tromba marina. Si tratta di un fenomeno molto simile alla più comune tromba d’aria che si sviluppa o si muove su uno specchio d’acqua. Solitamente meno intenso rispetto al fenomeno che si sviluppa sulla terraferma, anche la tromba marina può comunque provocare danni, sebbene di entità minore di un tornado. A riprendere l’evento naturale non sono stati solo i tanti presenti sulla spiaggia ma anche molti cittadini di Rimini, rimasti impressionati dai numerosi eventi che fortunatamente non hanno reso necessari interventi della capitaneria sebbene i pescatori al largo non se la sono vista benissimo per diversi istanti.