Dopo il terremoto registrato in Grecia (qui il nostro approfondimento), altre scosse sismiche si sono verificate in Italia. Un terremoto di magnitudo M 2.7 sulla scala Richter è avvenuto in Toscana, più precisamente nella provincia di Pistoia. Il sisma è avvenuto vicino a Sambuca Pistoiese, ma l’epicentro del terremoto è stato individuato con più precisione dalla Sala Sismica dell’Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) con le seguenti coordinate geografiche: latitudine 44.13, longitudine 11.01 e ad una profondità di 11 chilometri. Tra i Comuni entro i 20 chilometri dall’epicentro del sisma ci sono anche Alto Reno Terme (BO), Castel di Casio (BO), Camugnano (BO), Gaggio Montano (BO), Lizzano in Belvedere (BO), Castiglione dei Pepoli (BO), Cantagallo (PO), Vernio (PO), Montese (MO), Castel d’Aiano (BO), Grizzana Morandi (BO), Vergato (BO), Fanano (MO) e San Marcello Pistoiese (PT).
SICILIA, SISMA DI M 2.3 IN PROVINCIA DI CATANIA
Altre scosse di terremoto sono invece avvenute in Sicilia, dove un sisma di magnitudo M 2.3 sulla scala Richter è stato registrato in provincia di Catania. L’epicentro del terremoto è stato individuato a due chilometri da Ragalna, ma la Sala Operativa Ingv-Oe di Catania ha fornito anche le coordinate geografiche: latitudine 37.62, longitudine 14.95 e con ipocentro attestato in superficie, visto che la profondità indicata è di 0 chilometri. Diversi comuni del Catanese sono stati individuati dall’Ingv entro i 20 chilometri dall’epicentro. Si tratta di Belpasso, Santa Maria di Licodia, Paternò, Nicolosi, Camporotondo Etneo, Biancavilla, San Pietro Clarenza, Pedara, Mascalucia, Trecastagni, Adrano, Gravina di Catania, Misterbianco, Tremestieri Etneo, Motta Sant’Anastasia, Viagrande, Sant’Agata li Battiati, San Giovanni la Punta, Aci Bonaccorsi, San Gregorio di Catania, Aci Sant’Antonio, Valverde, Zafferana Etnea, Aci Catena, Catania, Centuripe, Aci Castello, Santa Venerina, Milo e Acireale.