Il 58enne Tim Cook, amministratore delegato di Apple e chiamato da anni ad ereditare il carisma e l’intraprendenza del suo illustre predecessore, Steve Jobs, ha sorpreso molti con la sua inaspettata critica all’abuso che alcuni clienti dell’azienda statunitense farebbero dei loro prodotti, in particolare l’iPhone: l’ad ha parlato proprio di “abuso”, spiegando che non era certo quella l’intenzione originaria degli sviluppatori e che da tempo in seno alla società si sta studiando il modo non solo per evitare di dedicare troppo tempo al proprio smartphone ma anche a rinnovare completamente il rapporto esistente tra l’uomo e i suoi device tecnologici. Ad ogni modo, l’uscita di Cook non ha sorpreso tutti dal momento che il 58enne originario di Robertsdale (Alabama) già in passato era andato controcorrente come quando, di recente, non solo aveva messo in dubbio l’utilità dei social network ma anche svelato che, per quanto lo riguardava, non avrebbe mai voluto che suo nipote si iscrivesse a una qualsiasi delle piattaforme online che oggi vanno per la maggiore. (agg. di R. G. Flore)
TIM COOK, “I CLIENTI APPLE USANO TROPPO L’IPHONE”
«State troppo sul telefonino». A dirlo è chi non te lo aspetti, leggasi Tim Cook, l’amministratore delegato della Apple. Come riferito dalle principali testate online, il numero uno della multinazionale di Cupertino, ha parlato in occasione della Fortune Magazine Conference di San Francisco, esternando appunto la propria delusione nei confronti di un uso spropositato degli smartphone, ed in particolare dell’iPhone: «È chiaro a tutti che alcune persone – ha ammesso – trascorrono troppo tempo utilizzando i nostri dispositivi. Non era questo il nostro scopo». Tim Cook ha aggiunto che il loro intento non era quello di passare tutti il giorno al cellulare, ma bensì, che «i nostri dispositivi rendessere gli utenti più autonomi, più emancipati, che li aiutino a fare cose che altrimenti non potrebbero fare».
IN ARRIVO LA FUNZIONE SCREEN TIME
Dichiarazioni decisamente a sorpresa quelle del capo di Apple, che ha aggiunto di essere al lavoro per cercare di risolvere questo problema, un compito tutt’altro che semplice. In tal senso potrebbe aiutare la funzione Screen Time con l’ultima versione del sistema operativo iOS 12, una feature che permetterà di dire all’utente per quanto tempo sta usando il telefonino, quanto tempo viene speso su ogni singola app, nonché il numero di notifiche ricevute, e quante volte l’iPhone è stato preso in mano in un determinato lasso di tempo. Sicuramente si tratta di una novità interessante rivolta in particolare ai genitori, che potranno così controllare l’uso del cellulare da parte dei propri figli.