Torino, evasi due detenuti della Sacra corona unita dal carcere delle Vallette: scattate le ricerche per la fuga di Nicola di Comite e di Salvatore Massaro. I detenuti erano entrambi in permesso premio e, sottolinea Repubblica, non è da escludere che le due evasioni siano collegate. La polizia penitenziaria è al lavoro per capire se i due criminali abbiano organizzato insieme la fuga o possano aver fatto riferimento ad alcuni contatti comuni. Come vi abbiamo sottolineato, i due detenuti appartengono alla Sacra Corona unita: Nicola Di Comite è legato a un omicidio avvenuto negli anni Novanta e il fine pena è previsto nel 2020; Salvatore Massaro, invece, è finito dietro le sbarre per una rapina, anche per lui fine pena nel 2020.
DETENUTI ERANO IN PERMESSO PREMIO
“Se questa non è emergenza non sappiamo come altro definirla. Non vediamo reazioni politiche ma il sistema penitenziario fa acqua da tutte le parti. Queste storture trovano spiegazione nell’eccessivo buonismo che ricade sempre sulle spalle della polizia penitenziaria ma anche sui cittadini. D’altra parte nella concessione di permessi premio a detenuti che poi evadono concorrono una serie di pareri favorevoli, dal carcere alle altre autorità esterne: pareri sui quali, come abbiamo già detto, occorrerà fare debita chiarezza”, le parole del segretario dell’Osapp Leo Beneduci ai microfoni di Repubblica. Salvatore Massaro, cinquantenne, ha ottenuto un permesso premio di cinque giorni: ieri sera era previsto il mai avvenuto rientro alle Vallette. Di Comite, invece, è ricercato da ancor prima: i due detenuti sono spariti nel nulla, forze dell’ordine al lavoro per riacciuffare i due criminali.