George Soros è «molto preoccupato» della vicinanza del nuovo governo alla Russia. L’imprenditore e finanziere americano ha ricordato che Movimento 5 Stelle e Lega «hanno detto che sono a favore della cancellazione delle sanzioni contro la Russia». Per Soros, finanziere 87enne di origini ungheresi tra i più noti al mondo, ospite al festival dell’economia di Trento, il presidente russo Vladimir Putin è «una forte minaccia e sono davvero preoccupato». Inoltre, ha fatto riferimento ad una «relazione tra Matteo Salvini e Putin». Il leader della Lega, vicepremier e ministro dell’Interno, impegnato oggi in Sicilia, ha replicato alle dichiarazioni di Soros: «Non ho mai ricevuto una lira, un euro o un rublo dalla Russia, ritengo Putin uno degli uomini di stato migliori e mi vergogno del fatto che in Italia venga invitato a parlare uno speculatore senza scrupoli come Soros». (agg. di Silvana Palazzo)
GERMANIA: SPARATORIA NEL DUOMO DI BERLINO, ZONA ISOLATA
Allarme terrorismo a Berlino: si teme un attentato nel Duomo di Berlino, dove sono stati uditi spari. Mentre la zona è stata isolata, sono cominciate a trapelare le prime indiscrezioni sull’attacco. «È stato sparato un colpo», ha dichiarato un portavoce della polizia tedesca all’agenzia di stampa Reuters. Sono ancora poche le informazioni sulla sparatoria, ma voci non confermate riportate dai media locali riferiscono che un agente di polizia è stato ferito. E potrebbe non essere l’unico. Inoltre, l’uomo che ha aperto il fuoco potrebbe essere stato neutralizzato: pare infatti che un uomo sia stato colpito dalla polizia. Infatti un poliziotto avrebbe aperto il fuoco all’interno della chiesa e colpito un uomo, ma non si conoscono le condizioni della persona colpita. (agg. di Silvana Palazzo) QUI LA NOTIZIA APPROFONDITA SULLA SPARATORIA DI BERLINO
POLEMICA DI MAIO SU JOBS ACT E FONTANA SU FAMIGLIE GAY
Con una solenne manifestazione a Roma si è festeggiata la festa della Repubblica Italiana. In tutto il bel paese è stato un tripudio di manifestazioni, con tanti vessilli tricolori che campeggiavano sopra i balconi dei nostri concittadini. Nella manifestazione principale è intervenuto il capo dello Stato Mattarella, esordio ufficiale anche per il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, che solo ieri sera aveva giurato dinanzi alla prima carica dello stato. Imponente la sfilata in armi dei militari italiani, nelle parole di Mattarella risuona invece un accorato appello all’unità nazionale. La sfilata è terminata tra gli applausi quando un paracadutista della Folgore è atterrato perfettamente dinanzi al palco delle autorità, il militare portava con se un tricolore di oltre 400 metri quadrati.
PRIME AFFERMAZIONI DEI NUOVI MINISTRI
A tenere banco oltre la festa della Repubblica sono le prime uscite dei nuovi ministri del primo governo Conte. Per un Salvini che domani sarà a Pozzallo e che continua la sua guerra personale contro i clandestini, vi è un Fontana che dopo la firma di assunzione del ministero delle famiglie afferma che non può esistere una famiglia basata sull’amore omofobo. Spiccano anche le parole di Luigi Di Maio che dopo aver ringraziato i suoi sostenitori in un lungo post su facebook, afferma che saranno riviste le norme sul Jobs act e sulla legge Fornero. Di Maio che come al solito invia i suoi proclami sui social, afferma anche che inizierà a lavorare immediatamente per innalzare la quota della pensione minima a mille euro al mese.
ILONA STALLER PIGNORATO IL VITALIZIO DA PARLAMENTARE
Una querelle legale legata al mancato pagamento di alcune quote condominiali ha portato al pignoramento del vitalizio da parlamentare dell’ex reginetta del porno Ilona Staller, nota al grande pubblico con il nome d’arte di Cicciolina. La vicenda risalirebbe a secondo quanto detto dal legame della ex parlamentare, a un disguido. A nulla però sono valse le recriminazioni stante che il tribunale ha disposto il recupero coattivo di oltre ottantamila euro. Il condominio nella quale abitano anche molti ex radicali è ubicato sulla Cassia, esso vanta una piscina e una palestra privata. La Staller si è detta disperata stante la mancanza di altri introiti che la possano sostenere economicamente, per questo è sua intenzione proporre un ricorso avverso al dispositivo.
MOTOGP, POLE PER VALENTINO ROSSI
Si torna in pista per il MotoGp oggi dal Mugello con Valentino Rossi che avrà la grande possibilità di partire dalla pole position ottenuta grazie alle grandissime cose fatte vedere ieri nelle qualifiche. Dietro di lui si posizionano i due spagnoli Jorge Lorenzo della Ducati e Maverick Vinales della Yamaha. In leggero ritardo invece Andrea Iannone e Danilo Petrucci che invece partiranno rispettivamente da quarta e quinta posizione. Chi invece dovrà provare a fare qualcosa di importante partendo da più dietro è Andrea Dovizioso che con la sua Ducati partirà appena dietro a Marc Marquez in settima posizione. A Daniel Pedrosa la fortuna ha voltato proprio le spalle, visto che partirà addirittura dalla ventesima posizione e per raggiungere il podio dovrà fare un vero miracolo.