Facebook condivide dati utenti con big dei dispositivi mobili

Nuova pesante accusa nei confronti di Facebook, accusata questa volta dalla stampa americana di condividere i dati degli utenti con alcuni colossi della telefonia mobile. L’accusa viene questa volta da un giornale importante come il New York Times, secondo i giornalisti infatti la società di Mark Zuckerberg cede i dati che raccoglie ad alcuni colossi tra questi Apple, Samsung, Microsoft e Amazon. Facebook dalla cessione avrebbe ricavato un’accesso privilegiato per le proprie piattaforme sui dispositivi prodotti e commercializzati. L’accusa arriva a pochi mesi dalla questione di Cambridge Analytica, una questione che ha fatto perdere al famoso social svariati miliardi nelle borse americane e che ha innescato una furiosa polemica a livello mondiale. 



Bagnai (Lega) rinvia la Flat Tax: “solo dal 2019, dal 2020 per le famiglie”

Alberto Bagnai è stato chiaro: “Flat tax imprese nel 2019, famiglie nel 2020”. Importanti dichiarazioni del parlamentare della Lega ai microfoni di Agorà, programma politico in onda su Rai Tre, con l’economista, indicato da molti come possibile sottosegretario al ministero dell’Economia, che ha fatto il punto della situazione sull’applicazione della tassa piatta. All’interno del contratto di Governo tra Movimento 5 Stelle e Lega sono ipotizzate due aliquote secche: 15 per cento per i redditi familiari fino a 80 mila euro e 20 per cento per quelli superiori agli 80 mila euro. Alberto Bagnai ha commentato così: “Mi sembra che sia stato raggiunto un accordo sul fare partire la Flat tax sui redditi di impresa a partire dal 2019. Il primo anno per le imprese, a partire dal 2020 è prevista l’applicazione per le famiglie”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



Salvini: “La Tunisia spesso e volentieri esporta galeotti”

Ci va giù pesante il capo della lega e neo ministro dell’interno Matteo Salvini, che dal palco della sua prima visita istituzionale attacca la Tunisia. Salvini parlando delle ultime strage di migranti afferma che il paese africano di certo non fa un controllo sui “disperati” che giungono in Sicilia, anzi spesso esporta galeotti che successivamente frequentano le patrie galere italiane. Per Salvini gli accordi di rimpatrio verranno notevolmente potenziati, questo nell’ottica di non lasciare solo il nostro paese dinanzi alla piaga del millennio, quella dell’immigrazione clandestina. Duro attacco anche verso le organizzazioni non governative, accusate dal capo del Viminale di essere dei veri e propri vice scafisti. QUI LA NOTIZIA APPROFONDITA



Guatemala almeno 25 morti nell’eruzione del vulcano del Fuego

Violenta eruzione del vulcano del Fuego in Guatemala, eruzione che ha portato alla morte di almeno 25 persone e al ferimento di almeno altre venti. L’eruzione oltre a provocare evidenti danni ha messo in ginocchio la capitale, Guatemala City, con l’aereoporto internazionale bloccato a causa della colonna di fumo che si innalza dal cratere. Il Vulcano del Fuego è alto 3.763 metri ed è uno dei più attivi dell’America Centrale, esso è continuamente in attività e non è la prima volta che le sue eruzioni portano nocumento, stante la grande popolosità dell’area stimata in quasi due milioni di persone. Il presidente del Guatemala ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale e ha inviato l’esercito in zona. QUI LA NOTIZIA APPROFONDITA

Grande Valentino Rossi al Mugello.

Non è riuscito a vincere ma ha combattuto come un leone, Valentino Rossi, che alla veneranda età di 39 anni ha infiammato l’autodromo del Mugello. La corsa è stata magnifica, impreziosita dall’arrivo di tre italiani nei primi quattro. La vittoria è andata a Jorge Lorenzo su Ducati, bravo a prendere il largo fin dalla prima curva e a rintuzzare gli attacchi degli avversari. Ottimo secondo per Andrea Dovizioso, la sua Ducati ha rotto il motore nel giro finale, ma il pilota di Borgo Panigale è riuscito a tagliare il traguardo con l’abbrivio. In classifica generale adesso Valentino consolida la sua seconda posizione a 23 punti da Marquez, in tale contesto da sottolineare come il campione spagnolo ieri è arrivato fuori dalla zona punti a causa di una “scivolata” nei primi giri della gara.

May chiama Conte: “Pronti a collaborare”

Ieri sera il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha ricevuto una telefona da Theresa May. Il primo ministro del Regno Unito si è congratulato per la sua nomina e ha augurato ogni successo al nuovo governo e italiano. May e Conte si sono compiaciuti dell’eccellente stato delle relazioni bilaterali tra i due Paesi. Inoltre, il primo ministro britannico ha sottolineato che il suo governo «è pronto sin d’ora a collaborare con il nuovo esecutivo italiano», a partire dalla gestione ordinata del processo della Brexit. May ha assicurato  la tutela dei diritti della numerosa comunità italiana residente nel Regno Unito. Conte ha confermato l’alleanza con il Regno Unito e la collaborazione con Londra.

Voto Slovenia, vince anti-migranti Jansa

L’ex premier conservatore Janez Jansa e il suo Partito democratico sloveno (SDS) hanno vinto le elezioni politiche anticipate in Slovenia. Si conferma il trend che vede regredire le sinistre a fronte dell’avanzar delle forze conservatrici e sovranità che mirano a porre argine al fenomeno migratorio. Jansa e SDS sono su posizioni anti-migranti e alleati del leader nazionalista ungherese Viktor Orban. «Non vediamo l’ora di iniziare. Non abbiamo paura del domani, noi guardiamo avanti. La Slovenia sarà più sicura e la fiducia accordataci dagli elettori ci rende forti», ha scritto Hansa su Twitter. Jansa si è detto pronto a intraprendere il dialogo con le altre forze politiche per la formazione di un nuovo governo.

Scontro Soros-Salvini

Non le manda a dire l’economista George Soros che arrivato al festival dell’economia di Trento accusa il segretario della Lega Nord di essere molto vicino a Mosca. L’economista attacca direttamente Salvini affermando che l’opinione pubblica dovrebbe sapere se la Lega abbia avuto finanziamenti. Secca la smentita del ministro dell’interno che dalla Sicilia nega decisamente di aver intascato soldi dal governo Putin. Per Soros c’è una stretta correlazione tra il governo gialloverde e la Russia, una vicinanza che si esplica con la richiesta di annullamento delle sanzioni verso il paese delle steppe. 

Pronta la delibera per tagliare i vitalizi dei politici

Luigi Di Maio a sorpresa arriva in Sicilia, allo scopo di tirare la campagna elettorale ai candidati sindaci di Ragusa, Catania e Messina. Il capo politico del Movimento afferma che la delibera per il taglio dei vitalizi è già pronta e presto sarà portata in parlamento per la successiva approvazione. Interessante anche l’affermazione di Di Maio relativamente al cambio dei posti di responsabilità nel suo ministero. Il politico campano in tale contesto difende a spada tratta lo spoil system, un sistema che prevede che ogni nuovo ministro cambi i posti di responsabilità. Per Di Maio la priorità è la riforma del Jobs Act e la messa in cantiere del reddito di cittadinanza, una misura che non può essere certo chiamata assistenzialismo.

Naufragio in Egeo almeno nove morti

L’ennesimo naufragio tragico, quello che è avvenuto nelle coste dell’Egeo dove un motoscafo è affondato nel golfo di Antalya. Immediato l’intervento della marina turca che ha messo in salvo cinque migranti, per altri nove non vi è stato però nulla da fare, sei di questi erano purtroppo bambini. Le autorità non hanno reso noto altri particolari, i giornalisti presenti sul posto che hanno intervistato i sopravvissuti dichiarano invece che i migranti erano diretti in Grecia. Non è la prima volta che la zona vede un tragico naufragio, in quello dello scorso 27 Maggio le vittime erano state undici. In un altro naufragio vicino le coste della Tunisia altri 46 vittime, in quest’ultimo caso le vedette tunisine intervenute al largo di Sfax hanno salvato 67 migranti.

Spari su migranti nel Vibonese, una vittima

Episodio di intolleranza nei confronti dei clandestini avvenuto la scorsa notte in un casolare di San Calogero, un popoloso centro alle porte di Vibo Valentia. L’episodio ha visto un misterioso cecchino fare segno di colpi di arma da fuoco tre persone di colore, tutte regolarmente residenti nel nostro paese. Per uno di loro Sacko Soumayla non c’è stato purtropp nulla da fare, colpito alla testa è deceduto poco dopo all’ospedale di Reggio Di Calabria. Gli altri due invece non sono in pericolo di vita, entrambi immediatamente condotti n ospedale sono stati lungamente sentiti dai Carabinieri che indagano sull’accaduto. La zona è di fatto una polveriera, con centinaia di migranti in cerca di lavoro nella piana di Gioia Tauro, che risiedono nei casolari abbandonati.