Il Club Bilderberg a Torino per il meeting annuale: sono 128 le persone invitate all’incontro, tra questi otto italiani. Come riportato da Repubblica, l’incontro dovrebbe tenersi al Lingotto di Torino ma non è stata rivelata la sede per motivi di privacy. C’è grande segretezza intorno a questo meeting, off limits per i giornalisti “per favorire il più alto livello di apertura e dialogo”. Sul sito del Club è spiegato con chiarezza: “Gli incontri si svolgono secondo la Chatham House Rule, che stabilisce che i partecipanti sono liberi di utilizzare le informazioni ricevute, ma né l’identità né l’affiliazione degli oratori o di altri partecipanti possono essere rivelate”. Ma chi paga le riunioni del Club? Come sottolineato da Il Giornale, il regolamento prevede che le spese per l’organizzazione dell’evento sono responsabilità dei membri del comitato direttivo del Paese ospitante. Toccherà dunque agli otto rappresentanti italiani aprire il portafoglio. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
CLUB BILDERBERG A TORINO
Si terrà in Italia il prossimo meeting del Bilderberg. Come si legge sul sito ufficiale, a partire da giovedì 7 giugno, fino a domenica 10, personalità di spicco del mondo economico, politico, accademico e dei media, si ritroveranno a Torino. Il meeting Bilderberg è un incontro che si tiene a cadenza annuale, e che affronta svariati temi inerenti il campo dell’economia, della politica e dei media. Quest’anno si terrà per la sessantaseiesima volta nella sua storia, e tornerà in Italia dopo l’incontro del 2004 a Stresa. Come dicevamo, nell’elenco dei partecipanti, che si può tranquillamente leggere sul sito web dell’organizzazione, vi sono ministri, industriali, ma anche giornalisti, amministratori delegati, vertici di banche, per un totale di 128 fra uomini e donne di potere.
GLI 8 ITALIANI INVITATAI AL CLUB
Per quanto riguarda l’Italia sono stati invitati John Elkann, presidente di Fca e di Exor, la giornalista di La7 Lilli Gruber, il direttore generale della Banca d’Italia, Salvatore Rossi, il segretario dello Stato Vaticano, cardinale Pietro Parolin, gli economisti Alberto Alesina e Mariana Mazzucato, l’ad di Vodafone Vittorio Colao, il direttore di Limes Lucio Caracciolo, e infine, la senatrice a vita Elena Cattaneo. Il Bilderberg è un club fondato da Rockfeller nel lontano 1954, e il meeting è a porte chiuse, senza la presenza dei media. Inoltre, il confronto si svolge secondo la regola del Chatam House, ovvero, quello che viene detto all’interno può essere svelato anche all’esterno, ma senza che vengano rivelati gli autori delle eventuali dichiarazioni. In tal modo, gli invitati sono più liberi di esprimere il proprio pensiero senza il timore che le parole possano essere travisate dai media.