La famiglia di Rosaria Lobascio, la 22enne morta dopo un intervento per dimagrire, vuole comprendere perché ci sono state complicazioni dopo l’operazione avvenuta presso l’ospedale di Mercato San Severino. Lo ha fatto sapere l’avvocato Angelo Paladino, che rappresenta la famiglia ai microfoni di Ondanews: «Non comprendiamo le complicazioni, non comprendiamo perché Rosaria è stata dimessa subito dopo l’intervento senza essere seguita». Sono tanti i punti interrogativi, a fronte delle complicazioni emerse dopo l’operazione: «Rosaria ha iniziato a vomitare poche ore dopo l’intervento ed era disidratata perché non riusciva a trattenere neanche i liquidi. Chiarezza andrà fatta anche sul suo breve transito all’ospedale di Polla dove è entrata alle 21 ed è uscita all’una di notte. Per non parlare, in conclusione, dell’operazione chirurgica in Rianimazione a Mercato San Severino dove è deceduta». Ora si attende la nomina da parte della procura di Nocera Inferiore di un consulente a cui poi seguirà quella di un tecnico di parte della famiglia per l’autopsia che dovrebbe chiarire le cause della morte della 22enne. (agg. di Silvana Palazzo)
ROSARIA LOBASCIO, MORTA DOPO INTERVENTO PER DIMAGRIRE
Rosaria Lobascio, così si chiama la ragazza di 22 anni di Sala Consilina (Salerno), morta la scorsa notte per motivi ancora ignoti. Si sa solo che la giovane era stata sottoposta la scorsa settimana ad un bendaggio gastrico, un intervenuto chirurgico eseguito all’ospedale Mercanto San Severino di Salerno, che serve per ridurre lo stomaco e di conseguenza l’appetito. Difficile stabilire se vi siano correlazioni fra i due fatti, anche se sono moltissimi i precedenti di morte dopo aver appunto subito tale intervento chirurgico. La cronaca degli ultimi anni ne è piena, come ad esempio Erika, deceduta ad agosto dell’anno scorso in provincia di Torino, aveva appena 23 anni. Sempre l’anno scorso, a gennaio, un altro episodio a Siena, quindi il caso di Carmela del 2014, altra 23enne sottopostasi al bendaggio con l’obiettivo di dimagrire, e sempre nel 2014 perse la vita una donna inglese a seguito di una riduzione di peso di ben 170 kg. Come detto, i carabinieri hanno aperto un’indagine per cercare di stabilire le esatte cause di morte di Rosaria, e la procura dovrebbe a breve disporre l’autopsia che farà sicuramente chiarezza. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
I CARABINIERI INDAGANO
Una studentessa di appena 22 anni è morta la scorsa notte a Sala Consilina, comune in provincia di Salerno. Come riportato dal quotidiano La Repubblica, la ragazza, Rosaria Lobascio, ha accusato un malore, con la situazione che è poi precipitata in poche ore fino al decesso. Pochi giorni fa la giovane si era sottoposta ad un intervento per ridurre lo stomaco presso l’ospedale di Salerno, Mercato San Severino. L’operazione era andata come previsto, e la giovane si trovava a casa in convalescenza da martedì, in attesa di riprendersi completamente. Peccato sia giunta la morte improvvisa, senza alcun segnale, e i famigliari hanno denunciato il tutto ai carabinieri, chiedendo l’apertura di un’indagine per stabilire se via siano eventuali responsabilità da parte dei medici che hanno operato Rosaria.
IL MESSAGGIO DI MARIA ROSA
La ragazza, una volta sentitasi male, è stata trasportata d’urgenza presso il nosocomio della Valle dell’Irno (forse per un’emorragia), e nuovamente operata, è deceduta poco dopo. La madre Carmela, il padre Domenico, e la sorella Paola, sono sotto choc, e sono moltissimi i messaggi di cordoglio giunti nei confronti della povera Rosaria e della sua famiglia. Uno dei più toccanti è senza dubbio quello di Maria Rosa, che ha pubblicato una foto dell’amica con la cantante Emma Marrone (la vittima era una sua grande fan), scrivendo: «Eri bella così, anche con quei kg di troppo. Non è il chilo in più il problema… Conta la ricchezza interiore che possiedi… Non è colpa tua Rosy se la vita ti rende speciale e poi all’improvviso ti toglie pure il sorriso. Quel sorriso non è spento,anzi lo porterai con te lassù».