È morto a 74 anni, Carlo Benetton, il più giovane dei quattro fratelli, Luciano, Giuliana e Gilberto, che nel 1965 hanno dato inizio all’attività del gruppo Benetton. Carlo Benetton era il presidente di Tenute Maccarese e si occupava delle tenute in Argentina da cui, il gruppo, prelevava le materie prime per i propri prodotti. A esprimere il cordoglio, Luca Zaia, il presidente della Regione Veneto: “Con Carlo Benetton si è spento un imprenditore avveduto, lungimirante e di grande capacità operativa che, assieme ai fratelli Giuliana, Gilberto e Luciano, ha partecipato alla fondazione di una delle imprese che ha portato il nome del Veneto, le sue eccellenze e capacità innovative nel mondo intero”. Nel 2002 era stato nominato Cavaliere del lavoro e nel 2013 aveva ricevuto la Stella al merito sportivo, la Benetton, infatti, partecipò alla Formula 1, aiutando a portare al successo il campione Michael Schumacher. (Agg. Camilla Catalano)
IL CORDOGLIO DEL MONDO DEL RUGBY
Si è spento all’età di 74 anni Carlo Benetton, il più gioane dei quattro fratelli fondatori della nota azienda di abbigliamento. Tanti i messaggi di ricordo, a partire da quello del presidente della Federazione Italiana Rugby Alfredo Gavazzi: “Le mie condoglianze e quelle del Consiglio Federale alla famiglia @benetton per la scomparsa del sig. Carlo, tra i fondatori di un’azienda che è orgoglio dell’Italia nel mondo”. Questo, invece, il messaggio di cordoglio della Benetton Rugby: “Il Presidente Amerino Zatta e tutto il Benetton Rugby Treviso si stringono al cordoglio della famiglia Benetton dopo aver appreso della scomparsa di Carlo, quarto dei fratelli. Nato il 26 dicembre 1943, nel 1965 aveva fondato l’azienda di moda con sede a Ponzano Veneto insieme ai fratelli Luciano, Giuliana e Gilberto. Carlo lascia i figli Andrea, Christian membro del consiglio direttivo del nostro club, Massimo e Leone. A tutti i suoi cari vanno le più sentite condoglianze ed un grande abbraccio da parte di tutta la famiglia del Benetton Rugby”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
COLDIRETTI: “GRANDI DOTI DA IMPRENDITORE”
La notizia della morte di Carlo Benetton, il più giovane dei fratelli Benetton, è arrivata improvvisamente. Tanti i messaggi di cordoglio ricevuti dalla famiglia da parte di imprenditori e rappresentanti dell’economica italiana. Anche la Coldiretti ha voluto esprimere la propria vicinanza alla famiglia Benetton. La Coldiretti attraverso il presidente della Coldiretti, Roberto Moncalvo, e il segretario generale, Enzo Gesmundo, hanno ricordato Carlo Benetton e il suo lavoro per l’imprenditoria italiana, in particolare “le sue non comuni doti di imprenditore che si sono espresse con grande capacità e dedizione alla guida dell’azienda agricola zootecnica Maccarese associata alla Coldiretti”. Quella del più giovane dei fratelli Benetton, dunque, è stata una figura importante non solo per la sua famiglia, ma in generale, per l’economia del nostro Paese (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
MORTO IL PIU’ GIOVANE DEI FRATELLI BENETTON
Carlo Benetton, il più giovane dei fratelli che fondarono l’omonimo marchio d’abbigliamento, è morto a 74 anni. L’imprenditore è deceduto nella notte nella sua casa di Treviso in seguito ad una malattia anche l’aveva colpito chi mesi fa. Nelle ultime settimane, come riportato dal Fatto Quotidiano, le sue condizioni si erano aggravate rapidamente. Per l’azienda di famiglia si occupava degli aspetti legati alla produzione, in particolare gestiva le vaste tenute argentine del gruppo e curava l’approvvigionamento delle materie prime. Non era impegnato solo nel settore tessile: rilevò la società agricola Maccarese. Proprio lì il 12 febbraio scorso aveva fatto una delle sue ultime uscite pubbliche, in occasione dell’inaugurazione della Centrale del Latte, con la consegna dei locali all’Associazione italiana allevatori. Nel 2002 era stato nominato Cavaliere del lavoro, nel 2011 invece aveva ricevuto la Legion d’Onore e, due anni più tardi, la Stella al Merito sportivo. (agg. di Silvana Palazzo)
A FEBBRAIO DRAMMA PER LA SORELLA GIULIANA
Lascia 4 figli tra i quali Cristian Benetton che è gia presenta nella importante holding familiare Edizione: il dolore nella famiglia Benetton arriva pochi mesi dopo un altro dramma che ha investito direttamente l’importante famiglia tra le più note nel mondo della moda d’abbigliamento. Ad inizio febbraio infatti la sorella di Carlo, Giuliana, assistette ad una giornata tremenda: il marito 86enne, con lei in viaggio in Argentina attorno a Buenos Aires, venne colpito da un improvviso infarto e morte di fatto sul colpo davanti a Giuliana senza che lei potesse fare qualcosa. Si chiamava Fiorivate Bertagnin ed aveva passato una vita accanto all’unica sorella dei Benetton, entrando anche lui nella famiglia di imprenditori della ben nota marca trevigiana. Ai funerali tutta la famiglia si strinse attorno a Giuliana e lì con lei era presente anche Carlo, già malato da tempo, che consolò la disperata sorella e tutti i nipoti Franca, Daniela, Carlo e Paola. (agg. di Niccolò Magnani)
È MORTO CARLO BENETTON
Lutto nel mondo della moda e dell’imprenditoria italiana in generale: Carlo Benetton è morto. Il più giovane dei quattro fratelli fondatori della nota azienda di abbigliamento, famosa in tutto il mondo, è spirato quest’oggi all’età di 74 anni. Sei mesi fa, come riferito da Lettera43, era stato colpito da una grave malattia a cui lo stesso ha provato a reagire in maniera determinata, senza dare segni di cedimento. Purtroppo la stessa ha vinto la sua guerra, e oggi il più giovane dei fratelli Benetton è deceduto. Nato nel 1943 a Morgano, in provincia di Treviso, aveva fondato nel lontano 1965 la nota azienda italiana assieme a Luciano, Giuliano e Gilberto.
PRESIDENTE DELLA MACCARESE SPA
Fra gli anni ’80 e il 2000 la Benetton raggiunse il suo picco, grazie anche alla sponsorizzazione delle monoposto di Formula 1, nonché alle campagne pubblicitarie, alcune delle quali molto provocatorie firmate dal fotografo di fama mondiale Oliviero Toscani. Carlo Benetton era altresì il presidente della Maccarese Spa, considerata la più grande azienda agricola italiana, situata fra Roma e la costa laziale. Era stata acquistata dalla famiglia Benetton nel 1998 in cambio di 93 miliardi di lire, compreso il noto castello medievale sito al suo interno.