Continuano le operazioni di salvataggio dei 13 ragazzi intrappolati in una grotta in Thailandia. I soccorritori sono riusciti a farne uscire altri 4, portando il totale degli esfiltrati a 8. Il capo delle operazioni di salvataggio ha fatto sapere che nella prossima tranche i sub provvederanno a portare fuori dalla grotta gli ultimi 4 e il 23enne allenatore. Nelle operazioni sono impegnate 90 sub, 50 tailandesi e 40 proveniente dal resto del pianeta. In serata il personale di supporto posizionerà le provviste necessarie e l’ossigeno, indispensabile per superare i 5 Km di cunicoli che separano i giovani dalla salvezza.
Draghi: Governo, attendiamo i fatti
Audizione del presidente della Banca Centrale europea dinanzi all’Europarlamento. In tale contesto Draghi ha parlato della situazione italiana, affermando che per il momento egli attende i fatti dopo gli annunci conseguenti alla creazione del governo giallo verde. Draghi nel suo intervento ha parlato anche della situazione europea, dicendo che un Europa unita è l’unico antidoto possibile contro gli interventi di protezionismo americano. Importante anche l’affermazione relativamente al QE, la sua fine per Draghi non significa certo la fine dell’espansione monetaria del vecchio continente. Immediatamente sono giunte le dichiarazioni degli esponenti politici nostrani, con Di Maio che ha rassicurato il governatore della BCE sul fatto che presto agli annunci elettorali seguiranno norme legislative, tendenti soprattutto all’abbattimento del costo del lavoro del bel paese.
Inghilterra, ennesime dimissioni nel governo May
Dopo il ministro per la Brexit, a gettare la spugna è stato un altro importante pezzo dell’esecutivo May, il ministro degli esteri Boris Johnson. Le dimissioni di fatto pongono il primo ministro in una situazione molto difficile, la May infatti dovrà decidere se andare avanti nella sua uscita “soft” dall’europa, o irrigidire i colloqui con la commissione europea. In tale contesto da segnalare le affermazioni di Johnson, che nella sua conferenza stampa ha affermato che il sogno Brexit sta inesorabilmente tramontando viste le tante concessioni che Downing Street sta facendo al vecchio continente. A lasciare è stato anche il vice ministro per la Brexit Steve Baker, che ha posto l’accento di come la sua corrente sia stata trattata durante l’ultimo consiglio dei ministri. Baker ai giornalisti ha detto che essi sono stati “umiliati” con la confisca dei telefonini e con l’avvertimento che in caso di voto contrario avrebbero immediatamente perso il diritto all’auto ministeriale.
Giappone in ginocchio per il maltempo
Un paese letteralmente in ginocchio, questo è il Giappone che si sta trovando ad affrontare una delle più grosse emergenza maltempo mai vissuta. Le autorità hanno fatto sapere che finora sono oltre 100 le vittime, mentre le persone costrette a sfollare sono oltre sei milioni. L’imperatore nella sua dichiarazione al popolo ha chiesto di mantenere la calma, ma la situazione si fa sempre più pesante ora dopo ora. Che la situazione sia al limite del sostenibile arriva la decisione della Daihatsu e della Mazda di sospendere la produzione di auto, la decisione è stata presa non solamente per la difficoltà di reperire i pezzi di ricambio, ma anche per permettere agli operai di partecipare alle operazioni di soccorso.
Mondiale in Russia, oggi la prima semifinale
Stasera alle ore 20.00, a San Pietroburgo, Francia e Belgio si affronteranno per la prima delle due semifinali della Coppa del Mondo di calcio. La Francia sogna la sua terza finale e soprattutto il ritorno sul tetto del mondo a 20 anni dal trionfo nell’edizione giocata in casa. Per il Belgio arrivare in finale sarebbe un’entusiasmante prima volta, con una sola semifinale dei Mondiali già giocata, nel 1986 in Messico, e persa contro l’Argentina. L’attacco punto di forza da una parte e dall’altra: Mbappé e Griezmann sfideranno De Bruyne, Eden Hazard e Romelu Lukaku, protagonisti nell’ultima vittoria belga contro il Brasile.