Era a Manerba, sponda bresciana del Lago di Garda, in vacanza ma si è trasformata in un incubo quando quattro persone l’hanno avvicinata con pesanti approcci verbali. Tutto è cominciato in un locale, dove il gruppo di ragazzi l’avrebbe circondata palpeggiandola pesantemente. La 17enne danese sarebbe riuscita ad allontanarsi e a urlare. I ragazzi, dunque, avrebbero cercato inizialmente l’approccio all’interno del disco-pub. Lei avrebbe inizialmente conversato qualche minuto con i giovani, poi di fronte alle pesanti avance si sarebbe allontanata. Ma, come riportato dal Giorno, è stata raggiunta e trascinata con forza in un angolo, dove l’hanno violentata. Lei è poi riuscita a divincolarsi da sola e a scappare. Alcuni ragazzi l’hanno trovata in lacrime, dolorante e con i vestiti strappati in uno spazio verde. Sarebbe stato aggredito anche il fratello 22enne che l’accompagnava e che avrebbe provato a difenderla. (agg. di Silvana Palazzo)



ORE CONTATE PER I VIOLENTATORI DELLA 17ENNE

Un soggiorno da incubo per una turista danese di 17 anni, che ricorderà l’Italia come la terra in cui è stata violentata da un gruppo di 4 persone all’uscita da un pub di Manerba, paese situato sulla sponda bresciana del lago di Garda. Stando a quanto riferito da Il Giornale, non ci sarebbero dubbi sulla veridicità del resoconto dettagliato fatto dalla ragazzina agli inquirenti una volta soccorsa da alcuni giovani che le hanno prestato aiuto vedendola in un prato coi vestiti strappati. A commettere la violenza, stando a quanto ha riferito la 17enne danese, sarebbero stati 3 uomini di origine africana e un italiano: secondo Brescia Today in ogni caso le indagini, grazie alle telecamere di videosorveglianza sorveglianza presenti nel parcheggio del locale, procedono in maniera spedita. Sarebbe solo questione di ore prima che gli inquirenti riescano a mettere le mani sui violentatori. (agg. di Dario D’Angelo)



VIOLENTATORI SONO 3 AFRICANI E UN ITALIANO

Ha diciassette anni la turista danese che ieri sera è stata violentata a Brescia in locale di Manerba. La giovane ha denunciato il fatto alle forze dell’ordine, con l’esame ginecologico che ha confermato la sua versione dei fatti. Il Giorno sottolinea che la Procura ha aperto una inchiesta per reato di violenza sessuale, con le forze dell’ordine che sono al lavoro per individuare i quattro aggressore, tre africani e un italiano, attraverso i video delle telecamere di sorveglianza esterne al locale. La turista, in vacanza in Italia insieme ai genitori in un camping sul Lago di Garda, è sotto shock e ha deciso di lasciare l’Italia. Attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore sulle indagini dei militari di Salò: continua la caccia ai quattro ritenuti responsabili della violenza sessuale di gruppo. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



CACCIA AI 4 RESPONSABILI

Brescia, turista danese stuprata in un parcheggio: dramma nella notte al Lago di Garda. Vittima, come riportato dai colleghi di Brescia Oggi, una giovane ragazza ospite in questi giorni in un camping della zona. La danese ha raccontato alle forze dell’ordine l’episodio, con i militari che sono a caccia dei quattro responsabili: tre di loro sarebbero di origine africana, mentre il quarto sarebbe italiano. Secondo una prima ricostruzione, tutto sarebbe iniziato all’interno di un locale della Valtenesi: i quattro uomini si sono avvicinati alla turista che, viste le pesanti avances, ha deciso di lasciare il locale: i quattro l’avrebbero raggiunta nel parcheggio e, dopo averla trascinata lontana da occhi indiscreti, avrebbero abusato di lei in gruppo.

BRESCIA, TURISTA DANESE STUPRATA DA 4 UOMINI: LE ULTIME

I carabinieri di Salò hanno immediatamente iniziato le indagini per risalire all’identità dei quattro violentatori: potrebbero bastare poche ore per la loro identificazione, al massimo pochi giorni. La turista danese è stata trovata in lacrime in mezzo al verde, in un angolo appartato di un parcheggio di un locale sito a Manerba: a chiamare i soccorsi un gruppo di giovani che l’hanno soccorsa. La ragazza è stata trasportata all’ospedale di Desenzano, dove è stata medicata. Brescia Today rivela che la visita ginecologica alla quale è stata sottoposta ha confermato la violenza sessuale. Il racconto della donna, in vacanza insieme ai proprio genitori sul lago di Garda, è ritenuto credibile dalle forze dell’ordine: attesi aggiornamenti sulle indagini condotte dai militari della compagnia di Salò, che in questi minuti stanno visionando le immagini dell’impianto di sorveglianza presenti nel parcheggio del locale. Massimo riserbo per il momento sulla vicenda, con le generalità degli aggressori che potrebbero essere diramate per facilitarne la cattura.