Alla fine della storia non è stato chiarito se il biglietto ce lo aveva o no. Lunedì pomeriggio alcuni controllori della Atm accompagnati da personale di sicurezza sono saliti su un convoglio della linea gialla M3 che andava in direzione della fermata Zara. Seduto, con gli altri passeggeri, un giovane di coloro che ancora prima che gli fosse chiesto di controllare il biglietto ha cominciato a insultare i controllori dicendo che il biglietto non lo avrebbe mostrato e neanche i suoi documenti. Arrivati alla fermata di Zara i controllori e i vigilantes lo hanno fatto scendere e qui l’uomo, si è appreso poi essere un senegalese di 28 anni non si sa se in regola o clandestino, ha dato in escandescenza tirando un pugno a un controllore e continuando il rosario di insulti a sfondo razzista mentre intanto minacciava anche di gettarsi sotto a un treno: “Questa è l’Italia di m…? Siete dei bastardi, dei razzisti di m…”. E ancora: “Siete dei figli di t…, voi non siete un c…. Non ho fatto un c… stavo andando al lavoro tranquillo. Siete dei razzisti di m…, vi ammazzo”. 



IL VIDEO DELLA RISSA

Difficile per il personale tenere a bada il giovanotto scatenato che ha cercato di aggredire un altro agente mentre mostrando idee confuse sul razzismo ha accusato uno dei controllori di essere un napoletano di m…, non un italiano Quindi gli insulti contro Salvini: “Il vostro presidente del consiglio di m… Salvini, è str… come voi che l’avete votato”, peccato che il presidente del consiglio sia Conte (insomma, l’errore qua si potrebbe anche giustificarlo perché quello che apapre dovunque in televisione o sui giornali è Salvini, difficile anche ricordare che faccia ha Conte…). Alla fine è stato finalmente neutralizzato e portato via dalla polizia. Scene di normale vita metropolitana milanese.



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