Napoli, blitz contro il clan Mazzarella: 17 arresti all’alba di oggi, mercoledì 18 luglio 2018. Come riportato dai colleghi del Corriere del Mezzogiorno, una maxi operazione della Polizia di Stato, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, ha messo in ginocchio la nota famiglia mafiosa che opera nell’area orientale di Napoli, più precisamente nel quartiere di San Giovanni a Teduccio. Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere del Gip del Tribunale di Napoli nei confronti di diciassette soggetti: quattordici dietro le sbarre e tre ai domiciliari. Sono numerosi i capi d’accusa pendenti: associazione per delinquere di stampo mafioso, associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, tentato omicidio, estorsione, lesione personale, minaccia, violenza privata, danneggiamento, detenzione e porto illegale di arma, con l’aggravante prevista dall’art.7 L.203/91.
NAPOLI, BLITZ DELLA POLIZIA CONTRO IL CLAN MAZZARELLA
Una operazione, quella della Squadra Mobile della Questura di Napoli, che arriva poco tempo dopo l’inizio di una nuova sanguinosa guerra tra clan per il controllo del territorio: come evidenziato dai colleghi di Napoli Today, in Primavera furono esplosi alcuni colpi d’arma da fuoco nei pressi della casa di un pregiudicato vicino al clan Mazzarella. La famiglia Mazzarella è uno dei sodalizi camorristici più noti di Napoli, con i boss principali che sono Ciro Mazzarella (‘o scellone) e Gennaro Mazzarella (‘o schizzo). Negli ultimi anni le forze dell’ordine hanno assestato dei colpi pesanti al clan, con l’arresto di numerosi esponenti di spicco: Nel 2006 furono assicurati alla giustizia Gennaro Mazzarella, nipote omonimo di ‘o schizzo, e Francesco Mazzarella, figlio di Gennaro. Nel 2009 ammanettato Salvatore Zaza, seguito dopo due anni di latitanza da Ciro Mazzarella. Ora altri diciassette arresti: attesi aggiornamenti nelle prossime ore con i dettagli dell’operazione.