Maurizio Paolo Soave del Centro Antiveleni del Policlinico Gemelli rassicura l’opinione pubblica sull’allarme ragno violino. Il caso delle ultime ore ha infatti provocato un drastico aumento delle chiamate ai Centri Antiveleni e degli accessi ai Dipartimenti di Emergenza degli Ospedali, motivo per il quale il professor Soave ha voluto fare chiarezza sulla questione: “Il ragno violino è sempre stato presente in Italia e non esistono dati che giustifichino un aumento del livello di attenzione rispetto alla pericolosità dell’esposizione dell’uomo al morso del ragno” ha dichiarato. Poi ha ricordato alcuni precedenti ed escluso conseguenze mortali per individui sani colpito dal ragno: “Nel 2015 e nel 2017 si sono verificati due decessi in Italia che, inizialmente attribuiti al morso di un ragno violino, sono stati poi riconosciuti come causati dalle gravi patologie preesistenti dei due pazienti. Non esistono almeno per ora dati che comprovino che il morso del ragno violino è potenzialmente mortale per individui sani”.
RAGNO VIOLINO, L’INVASIONE
A Roma è vera e propria psicosi per l’invasione di ragno violino, che ha mandato davvero molte persone all’ospedale per la sua puntura. Notizie in merito al ragno violino però arrivano anche dalla Sardegna dove ad Olbia una persona è stata ricoverata proprio per un morso. All’inizio, ha rivelato, pensava si trattasse solo di una puntura di una zanzara ma la natura tossica di quel morso ha costretto la vittima a muoversi con urgenza verso il Pronto Soccorso di Olbia per capire cosa fosse accaduto. Il protagonista della storia, come racconta Olbia.it, è un uomo che dopo la terapia antibiotica somministrata all’interno dell’ospedale Giovanni Paolo Secondo II sta molto meglio e ha ripreso la sua vita normalmente. Sicuramente sono tante le persone che in questa calda estate 2018 si sono rivolte al pronto soccorso per situazioni simili. Ovviamente è difficile capire come prevenire questi possibili morsi, ma quello che è certo è che il ragno violino colpisce solo se viene attaccato. Se lo vedete quindi evitatelo e non accadrà nulla. (agg. di Matteo Fantozzi)
CENTRO ANTIVELENI GEMELLI: “PAURA INGIUSTIFICATA”
A Roma è psicosi per quanto riguarda il ragno violino che ha colpito diverse persone. Si tratta di un piccolo insetto che può portare anche a delle pesanti conseguenze. Sono arrivate però delle rassicurazioni dal Centro antiveleni della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs di Roma. Come riportato da Repubblica, nella sua versione online ha parlato l’esperto di tossicologia Maurizio Soave, che ha specificato come il generale allarmismo scatenato sia una “paura ingiufistificata”. Aggiunge poi che il ragno violino non è aggressivo e che: “Si tratta di un insetto schivo e solitario. Non attacca, ma si difende solo se viene disturbato. E’ sempre stato presente nel nostro paese. I casi di morsi sono da sempre raccolti e documentati con perizia dal centro antiveleni. Non esistono dati che giustifichino un aumento del livello di attenzione rispetto a quella che è la pericolosità dell’esposizione dell’uomo al morso“. (agg. di Matteo Fantozzi)
RAGAZZA MORSA: “DOPO UN MESE HO ANCORA I SEGNI”
Nonostante gli esperti invitino la popolazione a non allarmarsi, è psicosi a Roma per le punture del Ragno Violino. Il piccolo insetto ha un veleno decisamente fastidioso, che nei casi più gravi può portare a serie conseguenze. In settimana sono apparse numerose testimonianze sul web di persone che hanno subito il morso del fastidioso insetto, come quella di Isabella Onofrii, pubblicata stamane dal sito del TgCom. La ragazza di Roma è stata morsa un mesetto fa, ma i sintomi non sono passati del tutto: «E’ stata una brutta esperienza – racconta – dopo un mese ne porto ancora le conseguenze». In particolare, la vittima soffrirebbe ancora di mal di gola, nonostante le cure antibiotiche e nonostante appunto siano passati diversi giorni dall’episodio. La donna dovrà sottoporsi a breve ad ulteriori esami per capire se il batterio dello streptococco, trasmesso dal ragno durante il morso, sia stato definitivamente neutralizzato o meno. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SEMBRA LA PUNTURA DI UNA ZANZARA
Nella zona di Roma, soprattutto tra Monte Mario e Roma Nord, si moltiplicano le segnalazioni di persone che hanno avuto a che fare col terribile morso del Ragno Violino. Una donna ha raccontato in particolare al ‘Messaggero’ di aver scambiato il morso del ragno con la puntura di una zanzara, e di aver conseguentemente sottovalutato i sintomi. Nulla di più sbagliato, visto che il veleno del ragno ha causato una necrosi su una parte della gamba e causato un’infezione da streptococco, che ha causato un persistente mal di gola. Un’altra ragazza, dopo aver sentito una puntura sul piede, l’ha visto gonfiarsi a dismisura, per poi correre al pronto soccorso e sottoporsi a una lunga sessione di antibiotici. Si sta cercando di capire se si tratta di casi isolati, pur trattandosi di un picco, oppure se nella Capitale il Comune debba attivarsi per una vera opera di disinfestazione. (agg. di Fabio Belli)
IL MORSO VELENOSO
Gambe e braccia scoperte in estate, ed è semplice essere esposti ad insetti e punture di ogni tipo. La più nota è senza dubbio quella della zanzara, fastidiosa soprattutto perché va ad aggiungersi al caldo e all’afa, turbando le notti, ma da qualche giorno a questa parte c’è un nemico in più degli italiani: il ragno violino. In realtà l’insetto in questione lo conosciamo già dalla scorsa primavera, da quando cioè punse quello che è considerato un po’ il paziente 0, un vigile di Terni che fu costretto al ricovero a seguito delle gravi conseguenze subite. In questi ultimi mesi è rimasto sornione, fino a tornare a colpire con l’esplosione del caldo. Proprio così perché il violino ama la stagione estiva, e durante questo periodo si ringalluzzisce, andando ad infastidire l’uomo se si sente attaccato o spaventato. Leggi qui il nostro approfondimento sul ragno violino di ieri
NUMEROSE SEGNALAZIONI IN QUEL DI ROMA
L’insetto sembra aver preso di mira in particolare i romani, soprattutto quelli che abitano nei quartieri a sud della capitale, visto che sono moltissime le segnalazioni di casi di persone punte da quel piccolo insetto di colore giallo, così fastidioso. In diversi casi provoca solamente un po’ di prurito, ma spesso e volentieri, nel giro di 24/48 ore dal morso, la situazione degenera, provocando necrosi, difficoltà respiratorie, vista annebbiata, e altre serie complicazioni, come confermato dalle numerose testimonianze che vi abbiamo riportato nella giornata di ieri. Se aveste il sospetto di essere punti da un ragno violino (giallo, gambe lunghe e pelose, grande circa 7-10 mm), vi conviene dirigervi subito presso il pronto soccorso più vicino.