Non ci sono ancora tracce della bambina di 12 anni autistica scomparsa a Serle, nella zona di Cariadeghe. Sono ormai due giorni che si cerca Iuschra Zannatul Gazi, sparita in una delle aree più estese e intricate in cui cercare una persona. È come cercare un ago in un pagliaio tra questi 491 ettari di bosco dalla vegetazione fitta. Ci sono molte cavità nel terreno che conducono a cunicoli molto profondi e ad una settantina di altri accessi naturali molto sparpagliati su un terrazzo che va dai 600 ai 1200 metri di altitudine. La speranza è che la ragazzina abbia trovato rifugio in qualche capanno, magari in uno di quelli utilizzati dai cacciatori in autunno. Ma bisogna stare attenti anche ai pozzi profondi fino a una quarantina di metri dove la ragazzina, descritta da tutti come molto curiosa, potrebbe essersi inavvertitamente infilata. Come riportato dal Messaggero, altri sostengono invece che dopo aver vagato alcune ore senza una direzione precisa si trovi rannicchiata da qualche parte non troppo lontano da dove gli operatori della Fondazione Fobap l’hanno persa da vista. (agg. di Silvana Palazzo)
ANCHE IL SINDACO FRA I SOCCORRITORI
Sono ancora in atto le ricerche della 12enne ragazzina autistica, scomparsa da ieri nei boschi di Serle, in provincia di Brescia. Sono ormai passate 24 ore da quando si sono perse le tracce della giovane, ma i soccorsi non si danno affatto per vinti. In campo più di 200 uomini fra volontari e personale dei pompieri, carabinieri, protezione civile e vari altri corpi. Sta ricercando la piccola Iushra anche il padre Mdliton Gazi, giunto sul luogo della sparizione nel pomeriggio di ieri. Assieme ai soccorsi anche il sindaco di Serle, Paolo Bonvicini, che si è unito agli altri per riportare a casa la giovane del Bangladesh. Nel frattempo un’addetta della Fobap, l’associazione dei disabili che aveva portato in gita la scomparsa, insieme ad un altro gruppo di ragazzi con problemi, si è sentita male, vista la responsabilità. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
PROSEGUONO LE RICERCHE A TAPPETO
Proseguono senza sosta le ricerche della ragazzina autistica di 12 anni che si è persa ieri nei boschi di Serle, in provincia di Brescia. Per tutta la notte tramite droni appositi, e da stamattina dalle ore 6:00 circa, sono proseguiti i controlli a tappeto del territorio, con l’obiettivo di ritrovare la giovane ragazzina originaria del Bangladesh, scappata ieri mentre era in gita con un’associazione di disabili. Non si capacita il padre, che parlando con i colleghi dell’agenzia Ansa ha ammesso: «Non era mai successo che si allontanasse. Forse l’ultima volta quando aveva quattro anni». Una famiglia in apprensione, con Iushra (così si chiama la giovane che non si trova), che è la prima di quattro figli, e uno dei quattro è anch’esso affetto da autismo. Il padre, Gazi Mdliton, si trova a Brescia da più di venti anni, dal 1997, e lavora come operaio presso l’Iveco di Via Volturno. I genitori hanno raggiunto la zona dove è scomparsa la figlia il prima possibile. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
RICERCHE INIZIATE ALLE ORE 6:00 DI OGGI
Sono ricominciate dalle ore 6:00 di questa mattina le ricerche di Gazi Zannatul Iushra, 12enne ragazza autistica che ormai da quasi 24 ore è scomparsa a Serle, in provincia di Brescia, dove si trovava in gita con l’associazione di disabili Fobap Onlus. Per tutta la giornata di ieri le ricerche hanno impiegato circa 50 persone fra vigili del fuoco, carabinieri, protezione civile e soccorso alpino, con un campo base allestito nella zona della Pozza Ruchì. In cielo si sono alzati anche gli elicotteri delle forze dell’ordine, voli che sono proseguiti durante la notte da poco passata, con l’aggiunta di un drone dotato di visori termici, che permettono di individuare una sorgente di calore in un territorio “freddo”. Le ricerche proseguiranno per tutta la giornata di oggi, fino alla notte, e ovviamente si continua a sperare di trovare la povera ragazzina scomparsa. Una nota positiva in una tragedia di questo tipo: ben 200 persone volontarie sono accorse al campo base nel giro di poche ore. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
PROSEGUONO LE RICERCHE
È dalle 11.30 di questa mattina che una ragazza autistica di 12 anni risulta scomparsa a Serle, in provincia di Brescia. La macchina delle ricerche si è subito messa in moto, ma al momento non ci sono purtroppo notizie circa il suo ritrovamento. Intanto Vallesabbianews ipotizza che la ragazzina si sia spaventata alla vista di due cani e per questo si sia allontanata tra i boschi. Da allora potrebbe aver camminato molto, e potrebbe aver raggiunto anche le montagne di Caino e Neve, anche perché è una grande camminatrice, come hanno spiegato i suoi genitori. Repubblica riferisce che il coordinamento delle operazioni di ricerca è particolarmente difficoltoso perché nella zona boschiva – dove ci sono peraltro diverse grotte – i telefoni cellulari hanno una copertura molto limitata. I carabinieri della stazione di Nuvolento comunque invitano chi dovessere avvistare la ragazzina o avere informazioni utili a trovarla di contattare il 112 o il numero 0306898676. (agg. di Silvana Palazzo)
SERLE, SCOMPARSA RAGAZZA AUTISTICA DI 12 ANNI
Allarme a Serle, in provincia di Brescia, dove una bambina disabile di 12 anni è scomparsa. Massima allerta dopo che alle 12 è stato lanciato un appello relativo alla sparizione della piccola. Si trovava con un gruppo di coetanei, poi si è improvvisamente allontanata senza lasciare tracce. Come riportato da Il Giorno, potrebbe essere in movimento verso Caino. Sul posto comunque sono scattate subito le ricerche: ci sono vigili del fuoco e il soccorso Alpino, oltre ai volontari della Protezione Civile, il 118 e le forze dell’ordine. Sono circa una trentina le persone che in questo momento stanno cercando la bambina, con l’ausilio di due cani molecolari, uno dei vigili del fuoco e uno del gruppo Comunale di Protezione Civile di Lonato. Altri però sono pronti a partire. Sono in azione, inoltre, anche specialisti nel soccorso alpino, fluviale e speleologico. La bambina indossa una maglia gialla e pantaloni attillati a fiori.
ERA IN GITA CON ALTRI GIOVANI DISABILI
La bambina disabile di 12 anni scomparsa a Serle, in provincia di Brescia, risulta dispersa nell’area di Cariadeghe, un punto che – come riportato da Il Giorno – risulta particolarmente impervio e dove ci sono diverse grotte. La bambina, come riportato dal Giornale di Brescia, è una grande camminatrice e secondo chi sta conducendo le ricerche potrebbe essersi spostata di molto in direzione di Caino. Era in compagnia di un gruppo, durante una gita, pare con altri giovani con disabilità, quando si sono perse le sue tracce. Secondo l’Ansa la ragazzina di 12 anni è affetta da autismo. Chiunque la vedesse è invitato a segnalare la sua presenza alle forze dell’ordine.