Albano Laziale, 28enne torturata: arrestati tre vicini di casa della giovane Regina. Come riportato dai colleghi de La Stampa, a finire in manette tre persone: parliamo di un nucleo familiare composto da madre (A.M., 57 anni), figlia (P.R.R., 32 anni) e il fidanzato di quest’ultima (F.A., 26 anni). Questi i capi di accusa nei confronti dei tre: sfruttamento della prostituzione, lesioni gravi e violenza privata. Regina, una ragazza di 28 anni, venne ritrovata lo scorso 3 luglio 2018 senza vestiti all’interno del suo appartamento: evidenti i segni di tumefazione e di ustioni. La giovane è stata vittima di un calvario, iniziato qualche mese prima: le due indagate, mamma e figlia, hanno instaurato con la vittima un rapporto di dipendenza psicologica sfruttando la sua fragilità e l’hanno costretta a prostituirsi a loro esclusivo vantaggio economico.
28ENNE TORTURATA A ROMA, ARRESTATE TRE PERSONE
Le tre persone arrestate hanno dunque sfruttato la vulnerabilità e le debolezze di Regina, che ha iniziato a prostituirsi su loro ordine. Il fidanzato di P.R.R., il più giovane dei tre, è entrato a fare parte della vicenda due mesi fa ma secondo gli inquirenti sarebbe stato lui a determina l’escalation dei comportamenti violenti e vessatori. La Stampa evidenzia che l’indagine della Squadra Mobile, coordinata dalla procura di Velletri, era iniziata all’inizio del mese: a dare l’allarme il racconto di alcuni vicini della ventottenne, spaventati dalle urla anomale avvertiti. La giovane, rinvenuta dalle forze dell’ordine, è stata trasportata e ricoverata in condizioni serie all’Ospedale di Albano, provincia di Roma: riportate ferite e fratture in diverse parti del corpo. A destare impressione la violenza utilizzata nel torturare e seviziare la giovane, aggredita in modo spietato. L’arresto è stato effettuato nelle scorse ore dalle forze di Polizia, che hanno assicurato alla giustizia i responsabili di una barbara aggressioni.