Sciopero dei treni a partire dalle ore 21 di oggi, sabato 21 luglio, e per quasi tutta quella di domani, domenica 22. Disagi dunque in vista per i turisti e per i pendolari, che trattandosi di una giornata festiva potranno fare affidamento soltanto in minima parte ai treni garantiti. La situazione cambia poi da vettore a vettore. Per quanto riguarda Trenitalia, sulle linee regionali ad essere tutelate saranno le fasce più percorse. La circolazione sarà poi garantita dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21, ovvero gli orari che più interessano i pendolari. Il servizio Leonardo Express fra Roma Termini e l’aeroporto di Fiumicino sarà garantito anche attraverso lo sblocco di autobus sostitutivi. Qui c’è invece la lista dei treni garantiti da Italo, mentre per quanto concerne Trenord non è prevista alcuna fascia di garanzia. I treni già in corsa o con partenza prevista prima delle 21 e con arrivo previsto entro le 22 viaggeranno regolarmente. (agg. di Dario D’Angelo)
ANCHE LE POSTE SI FERMANO?
Sono giornate di grande agitazione in merito a diversi scioperi legati non solo ai treni. Si fermeranno infatti anche le Poste Italiane che bloccheranno gli straordinari da lunedì prossimo. Una scelta che si allinea a quella di molti servizi come per esempio i voli aerei. Non solo la Ryanair si fermerà, stop previsto per mercoledì, anche Vueling che oggi non volerà per l’Italia e la compagnia British-Iberia. Una seire di problemi che metteranno in emergenza diverse persone in giro per l’Italia e non solo. Una situazione molto importante con i treni che sono protagonisti visto che Trenitalia, Trenord e Ntv-Italia si fermeranno con addirittura zero fasce garantite visto che si parla di una giornata festiva. Per quanto riguarda gli aerei però si parla di una protesta decisamente diversa rispetto a quella dei treni, piloti e assistenti di lavoro infatti scioeperano e sono addirittura 100mila i passeggeri che sono rimasti coinvolti in merito. (agg. di Matteo Fantozzi)
REVOCATA AGITAZIONE ASPI
Sarà un weekend di fuoco quello che attende chi dovrà viaggiare, per via dello sciopero nazionale indetto per il prossimo 21 e 22 luglio dal personale del Gruppo FS, Trenord e NTV: tuttavia, come comunicato, dal momento che si tratta di alcune sigle sindacali autonome, le Frecce ad esempio circoleranno normalmente, riducendo quindi almeno un po’ i disagi. Sembra invece che, a meno di sorprese, sia stata definitivamente revocata l’agitazione nazionale prevista per il 22 e 23 luglio dal personale della rete ASPI (Autostrade per l’Italia), facendo cessare l’allarme per tutti gli automobilisti che si sarebbero messi in viaggio e non sommandosi dunque allo sciopero in programma sulle linee ferroviarie e a quello aereo che dovrebbe interessare la compagnia area RyanAir il prossimo 25 luglio. (Agg. di R. G. Flore)
E MERCOLEDI’ TOCCA A RYANAIR…
Previsti disagi per i viaggiatori italiani nei prossimi giorni. A partire da domani, infatti, si terranno una serie di scioperi dei treni italiani, in particolare Trenitalia, Italo e Trenord. Garantite comunque le Frecce, i treni ad alta velocità e a lunga percorrenza, che saranno carichi di turisti visto il periodo di vacanze estive. Trenitalia ha inoltre fatto sapere attraverso un’apposita nota che «Nel trasporto regionale, sebbene la fascia oraria dello sciopero non contempli servizi minimi garantiti previsti per legge, Trenitalia sarà impegnata a offrire un adeguato livello di servizio che sulle principali linee si preannuncia pressoché regolare». Attenzione poi a quello che succederà durante la giornata di mercoledì, quando Ryanair, la compagnia aerea low cost per eccellenza, incrocerà le braccia per 24 ore, e non è ancora chiaro quali e quanti voli verranno cancellati. Si stima che in totale saranno coinvolti 100mila passeggeri a livello europeo. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
PROBABILI DISAGI DA DOMANI FINO A DOMENICA
I prossimi giorni non saranno propriamente semplici per chi si sposterà in tutta Italia specialmente per tramite trasporti su treni e aerei: è indetto infatti uno sciopero nazionale dei treni da domani, sabato 21 luglio, fino a domenica 22 luglio. È coinvolto tutto il trasporto ferroviario del Paese, sia del Gruppo Ferrovie dello Stato (Trenitalia e Fs), sia Italo fino anche a Trenord in Lombardia. La sigla sindacale CAT ha proclamato lo stop nazionale per tutti i dipendenti Fs, NTV e Trenord per il «rinnovo del contratto di lavoro, per una norma legislativa sull’orario di lavoro, per una maggiore attenzione ai problemi della sicurezza». Scatterà domani alle ore 21 e durerà fino alle ore 21 del giorno successivo, domenica 22 luglio 2018. La problematica è che essendo giorno festivo, per la giornata di domenica non sono previsti treni garantiti il che comporterà diversi disagi specie nelle grandi città dove iniziano le grandi partenze estive verso fine mese.
SCIOPERO: INFO E ORARI PER TRENORD, TRENITALIA E ITALO
Per quanto riguarda le varie informazioni e gli orari dello sciopero nazionale, sul fronte Trenitalia non sono previsti variazioni per i treni di lunga percorrenza, mentre su tutte le linee regionali vengono tutelate le fasce più percorse dai pendolari. «Sabato circoleranno regolarmente i treni regionali dalle ore 6 alle ore 9 e dalle ore 18 alle ore 21. Sarà garantito il servizio Leonardo Express fra Roma Termini e l’aeroporto di Fiumicino, anche con autobus sostitutivi», riporta il portale di Trenitalia-Fs. Sul fronte Ntv-Italo invece, potrebbero esserci ritardi e cancellazioni lungo tutte le 24 ore di sciopero indetti, con la lista dei treni garantiti che potete trovarla a questo indirizzo. Chiudiamo con Trenord dove il trasporto ferroviario in Lombardia avrà disagi lungo la giornata di domenica con nessuna fascia oraria garantita: viaggeranno regolarmente i treni già in corsa o con partenza prevista prima delle 21 e con arrivo previsto entro le 22.