E’ caccia alla banda che la scorsa notte ha assaltato un bancomat di una banca di Brindisi, per poi fuggire e seminare la polizia. Le forze dell’ordine hanno cercato di fermare i malviventi, ma ne è nato uno scontro al fuoco durante il quale un rapinatore ha perso la vita. Come riferito da Italia2tv.it, c’è la seria possibilità che il gruppo che ha rapinato l’istituto di credito pugliese, sia lo stesso che ha agito nel salernitano nelle scorse settimane. Il modus operandi è praticamente identico: bancomat divelto con l’esplosivo, stessa automobile utilizzata per i colpi (un’Audi A6 di grossa cilindrata), e inoltre, anche nel salernitano i ladri hanno lasciato dietro di se delle strisce chiodate, così come accaduto questa notte in Puglia. Gli inquirenti stanno prendendo in considerazione ogni ipotesi, e stanno effettuando ricerche a tappeto per scovare i responsabili dei furti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
BANDITO UCCISO DAI CARABINIERI DURANTE RAPINA
Come in un film di Hollywood quanto accaduto questa notte in quel di Brindisi. Alle 3:30 circa fra venerdì e sabato 21 luglio, si è verificato un violento conflitto a fuoco fra la polizia e i rapinatori. Come riferito da La Repubblica, dei ladri stavano cercando di rubare uno sportello del bancomat della Banca popolare di Bari di via Orazio Flacco, quando sono stati sorpresi dalle forze dell’ordine. Durante la sparatoria è morto uno dei componenti della banda, tale Giovanni Ciccarone, 50enne originario di Ostuni. Le forze dell’ordine sono state allertate da alcuni residenti vicini all’istituto bancario.
LA FUGA POI LE STRISCE CHIODATE
Intervenute le volanti della polizia, hanno sorpreso i malviventi dopo che avevano posizionato un esplosivo nello sportello per far saltare il bancomat. A quel punto è iniziato un violento scontro a fuoco, con i malviventi che erano armati di pistole e fucili. Dopo lo scontro, i altri quattro componenti della banda rimasti, hanno abbandonato il complice fuggendo a bordo di un’Audi: la polizia ha iniziato l’inseguimento ma all’altezza dello svincolo della Statale 379 i ladri hanno gettato sull’asfalto delle strisce chiodate, che hanno obbligato le forze dell’ordine ad arrestare la propria corsa dopo aver bucato. Gli inquirenti hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza della banca che risultano però oscurate: sono in corso le indagini.