Un 24enne è stato arrestato dalla Polizia a Piacenza con l’accusa di violenza sessuale su minore. Si tratta di un richiedente asilo, originario del Mali: è accusato di aver molestato più volte una bambina di nove anni all’interno di una struttura di accoglienza della città, dove era ospitata con la madre. La piccola ha raccontato proprio al genitore ciò che l’uomo le aveva fatto in più occasioni. Come riportato dall’Ansa, gli agenti della sezione minori si sono occupati delle indagini, ottenendo dal Gip un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il profugo. Gli inquirenti hanno ascoltato alcuni ospiti della struttura e raccolto diversi elementi. I fatti erano proseguiti per alcune settimane: lo straniero, con la scusa di offrire patatine e altri doni, avrebbe palpeggiato la bambina. Il 24enne è stato quindi condotto al carcere delle Novate: gli è stato rifiutato lo status di rifugiato politico. 



PIACENZA, MOLESTA BAMBINA DI 9 ANNI: RICHIEDENTE ASILO ARRESTATO

«Espulsione immediata dall’Italia per lo straniero, richiedente asilo, accusato di avere commesso violenza sessuale su una minore ospitata in un centro d’accoglienza». Lo chiede il deputato piacentino Tommaso Foti (Fratelli d’Italia) in un’interrogazione al ministro dell’Interno Matteo Salvini. Nell’atto si legge che «il fatto accaduto è di inaudita gravità e non è pensabile ?che chi se ne è reso responsabile pensi di farsi ospitare in carcere, a spese del popolo italiano». Foti chiede quindi a Salvini «e nella struttura in cui è accaduto il fatto fossero attivi i dovuti controlli sul comportamento degli ospiti e, qualora ciò non fosse avvenuto, le ragioni e i provvedimenti che si intendono assumere al riguardo». Intanto il 24enne del Mali è nel carcere di Novate su disposizione del gip che ha spiccato un’ordinanza di custodia cautelare per violenza sessuale aggravata perché compiuta su minore.

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