Un pauroso incendio è divampato nella zona industriale San Marziale, nel comune di Colle Val d’Elsa. Le fiamme si sono sviluppate nell’azienda di rottamazione di Massimo Rugi, presidente della Colligiana, squadra di calcio locale. Era in corso la normale lavorazione del deposito di triturato quando sono partite le fiamme. Non sono ancora chiare le cause dell’incendio, ancora da accertare. I vigili del fuoco hanno comunicato ufficialmente che non c’è nessun deceduto: si era inizialmente diffuse voci riguardo a una vittima. Due vigili del fuoco sono però stati affidati alle cure del personale sanitario del 118 a causa dell’esposizione alle alte temperature conseguenti all’incendio, ma le loro condizioni non destano nessun tipo di preoccupazione. Come riportato da La Nazione, l’incendio è ancora in corso: c’è una colonna di fumo molto alta, peraltro tossica, visto che buona parte del materiale bruciato è plastica, ma per fortuna il vento lo sta allontanando dal centro abitato.
INCENDIO COLLE VAL D’ELSA: FUMO TOSSICO
I vigili del fuoco sono a lavoro per spegnere le fiamme nella zona industriale San Marziale. La strada è stata chiusa al traffico. Sul posto sono intervenute due squadre e due autobotti dei vigili del fuoco di Poggibonsi. In supporto sta intervenendo il distaccamento di Petrazzi e Firenze. Dal comando di Prato è partita un’autobotte da 14mila litri di acqua. Il Comune ha chiesto ai cittadini di Gracciano di chiudere le finestre e lasciare intervenire i vigili del fuoco: «La preghiera è quella per chi abita a Gracciano (e zone limitrofe) di chiudere assolutamente le finestre. Per tutti gli altri abitanti di non recarsi a Gracciano in modo tale da non interferire con i mezzi di soccorso» spiega il Comune nel comunicato. Inoltre, ha fatto sapere che «c’è la possibilità che a Gracciano (o solo in alcune zone di Gracciano) venga staccato preventivamente il metano e l’elettricità».