Un tragico incidente si è verificato nella tarda serata di ieri, domenica 29 luglio, in quel di Foiana della Chiana, in provincia di Arezzo (Toscana). Il 18enne Matteo Barboni era a bordo dello scooter quando si è scontrato con un palo di un lampione sulla destra di via dell’Indipendenza. Le forze dell’ordine stanno ancora cercando di ricostruire l’accaduto, ma pare che il giovane abbia fatto tutto da solo, visto che non sono rimasti coinvolti altri mezzi. Non ci sono però testimonianze, e di conseguenza gli inquirenti si devono basare solo sui reperti rinvenuti. Prima dell’impatto c’è un “saliscendi” sulla strada, come spiega Il Corriere di Arezzo, e non è da escludere che sia stato proprio quello a causare l’incidente.



IL TENTATIVO ESTREMO DEI SOCCORRITORI

Una volta lanciato l’allarme, sono giunti subito sul luogo dell’incidente i soccorritori del 118, che hanno effettuato un disperato tentativo di rianimazione, ma per il ragazzo non vi è stato nulla da fare, era morto sul colpo. Sul posto è giunto anche l’elisoccorso, ma è stato purtroppo tutto inutile. Matteo era nato il 2 febbraio del 2000, aveva compiuto la maggiore età da pochi mesi, ed era molto conosciuto a Foiano. Era in sella ad un Phantom, lo stesso scooter che poche ore fa ha ucciso un altro adolescente, il 17enne di Terni schiacciato dall’amico: una tragica fatalità che ha unito i due ragazzi a diversi chilometri di distanza.

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