Lo sciopero dei dipendenti di Ama, indetto per il prossimo 14 luglio a Roma e che vedrebbe incrociare le braccia i netturbini (garantendo solamente i servizi minimi), potrebbe essere evitato: è questa l’opinione della sindaca, Virginia Raggi, intervenuta oggi a proposito del caos rifiuti nella Capitale e a margine di uno “scambio di opinioni” tra l’assessora all’Ambiente, Pinuccia Montanari, e il suo omologo alla Regione Lazio, Massimiliano Valeriani. “Lo sciopero deriva dall’abrogazione di una norma che non consentiva di far entrare nelle partecipate (come Ama, NdR) dei nuovi dirigenti” ha affermato il primo cittadino, garantendo che l’amministrazione sta lavorando in tal senso e che con una delibera in arrivo nei prossimi giorni il problema dovrebbe essere risolto. Ad ogni modo, la suddetta delibera fa riferimento ai dirigenti, ma non agli operai che hanno annunciato l’agitazione tra meno di due settimane, delusi dalla mancata promessa di sostituire quei loro colleghi andati in pensione mediante nuove assunzioni. (Agg. di R. G. Flore)



SARANNO GARANTITI SOLO I SERVIZI MINIMI

Roma, caos rifiuti: sciopero Ama il 14 luglio 2018. Nuovi aggiornamenti sul problema legato alla raccolta dell’immondizia, con lo stop dei netturbini in programma tra due sabati. I sindacati Fp, Cgil, Fit Cigl, Uilt e Fiadel hanno inviato nella giornata di oggi una comunicazione scritta alla sindaca Virginia Raggi e alla Prefettura della Capitale: proclamano una intera giornata di sciopero per sabato 14 luglio: l’astensione riguarderà tutti i turni di lavoro e saranno garantiti solamente i minimi di servizio come previsto dalla normativa e da accordi aziendali“”, riportano i colleghi di Repubblica. Un protesta legata alla possibile privatizzazione dei servizi e alla richiesta di sblocco del turnover. La lettera è stata inviata alla sindaca Virginia Raggi, alla prefetta Paola Basilone, all’assessorea capitolina ai rifiuti, Pinuccia Montanari, al presidente di Ama, Lorenzo Bagnacani, e alla commissione di Garanzia sugli Scioperi.



ROMA, CAOS RIFIUTI: SCIOPERO AMA IL 14 LUGLIO 2018

Il 25 giugno 2018 l’incontro tra i rappresentati dell’Ama e la Prefettura ha avuto un esito negativo: nessun passo in avanti per quanto riguarda gli impegni assunti con accordo sindacale per la modifica delle delibere di giunta 52 e 58 del 2015. Uno sciopero che può essere scongiurato, molto dipenderà infatti dall’incontro in programma venerdì 6 luglio 2018 con Roma Capitale e Ama. Stefano Pedica del Partito Democratico ha inviato un messaggio al sindaco pentastellato Virginia Raggi: “Raggi scongiuri lo sciopero dell’Ama proclamato per il 14 luglio. Bloccare la raccolta dei rifiuti in questo momento significa dare il colpo di grazia alla Capitale, dove la situazione è già più che critica. Mi auguro che in queste ore prevalga il senso di responsabilità da parte di tutti e che il Campidoglio e i sindacati tornino a dialogare per il bene della città”, le sue parole riportate dai colleghi di Repubblica nella sua edizione romana.

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