La Xylella, purtroppo, non è una “fake news” come sostenuto da Beppe Grillo. Oggi, a replicare al garante del M5s è stato il ministro Centinaio che ha deciso di passare direttamente ai fatti, annunciando la sua presenza nella Regione per la prossima settimana. Ad intervenire ora nel dibattito è stato anche Ignazio Zullo, presidente del gruppo regionale di Direzione Italia-Noi con l’Italia, il quale come riporta AffariItaliani, in una nota ha replicato: “Pure di fronte alle offese e alle calunnie più becere che mi sono state rivolte nel contesto politico non ho mai voluto rivolgermi ad un giudice ma ho sempre puntato su una strategia della riflessione ed oggi più che mai serve far riflettere la gente sui danni del populismo che si realizzano nel medio-lungo termine”. A detta di Zullo, dunque, non servono querele né “parole contro o populisti” ma sarebbe opportuno che i politici adottassero una “strategia della riflessione” al fine di indurre, appunto, i cittadini a riflettere “sulle sciocchezze o le esternazioni appetibili ma illusorie, irrealizzabili o addirittura dannose per il futuro della nostra Puglia o della nostra Italia”. Discorso, questo, che a detta del presidente del gruppo regionale Ncl, dovrebbe essere esteso non solo al caso Xylella ma anche Ilva, lavoro e competitività, reddito di cittadinanza e dignità del lavoro, flat tax, e molti altri ancora. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
CENTINAIO REPLICA A GRILLO
Il garante del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, ha messo in discussione attraverso un post pubblicato lo scorso luglio, la correlazione fra il batterio Xylella e la morte degli ulivi in Puglia: «È una gigantesca bufala – disse tre giorni fa il numero uno dei grillini – fabbricata ad arte dalla destra e dalla sinistra, con il prezioso sostegno delle associazioni di categorie, da scienziati disponibili e multinazionali dell’agricoltura». Dichiarazioni che hanno fatto andare su tutte le furie la Puglia intera, e che sono giunte anche a Gian Marco Centinaio, il ministro dell’agricoltura. Quest’ultimo ha voluto replicare a Grillo, dicendo: «Non è una fake news – si legge su Il Fatto Quotidiano – a Grillo hanno già risposto i tecnici e chi di dovere, la mia risposta sarà sul campo».
“SETTIMANA PROSSIMA SARO’ IN PUGLIA”
Contro il pentastellato si è schierato anche il commissario dell’Unione Europa alla salute e alla sicurezza alimentare, Vytenis Andriukaitis, che ha confessato: «Leggo oggi sul blog di Beppe Grillo ‘nessun legame scientifico tra ulivi e xylella’. Flashback nella mia mente: luglio 2015, in piedi in un campo di ulivi morenti in Puglia. Straziante davvero. Xylella è una grave malattia vegetale che uccide gli olivi. Zero fake news. Mi spiace amico». Tornando al ministro dell’agricoltura, Centinaio, ha fatto sapere dall’Assemblea dell’Anbi, che la prossima settimana sarà in Puglia e parlerà con gli assessori e i tecnici del Ministero per cercare di risolvere il problema: «Qualcosa in testa ce l’ho – ha aggiunto l’esponente del governo – ma per evitare polemiche voglio rendermi conto di persona per fare una proposta costruttiva che tuteli la salute ma anche l’agricoltura pugliese per la quale è fondamentale».