Giorgio La Pira sarà beato: Papa Francesco ha dato l’ok alla Congregazione delle Cause dei Santi per la promulgazione del decreto riguardante le “virtù eroiche” del Servo di Dio La Pira. La notizia la riportano i colleghi di Tg Com 24, con questo è il primo passo per l’eventuale apertura di un processo di beatificazione e canonizzazione. Il Tribunale diocesano per la causa di beatificazione dell’uomo nato a Pozzallo venne istituito già nel 1986 dal Cardinale Silvano Piovanelli. La fase diocesana successivamente ha comportato l’esame “teologico” di tutti gli scritti di La Pira, comprese la raccolta delle dichiarazioni dei testimoni, che si è concluso lo scorso 4 aprile 2005. Ora una importante novità, con l’ex primo cittadino fiorentino che sarà beatificato. Oltre a lui, Papa Francesco ha autorizzato il dicastero a promulgare i decreti riguardanti anche le virtù eroiche di Pietro Di Vitale (1916- 1940), Alessia González-Barros y González (1971- 1985), ragazzina spagnola morta a 14 anni, e Carlo Acutis, giovane nato in Inghilterra e morto di leucemia a soli 15 anni a Monza, come sottolineato da La Stampa.
CHI E’ GIORGIO LA PIRA
Nato a Pozzallo lo scorso 9 gennaio 1904, Giorgio la Pira è stato un politico e docente italiano, sindaco di Firenze, terziario domenicano e francescano. Il siciliano apparteneva all’istituto secolare dei Missionari della regalità di Cristo e la Chiesa cattolica ha deciso di proclamarlo servo di Dio.Numerose le intitolazioni dedicategli. Nel 1996 il congresso cittadino del Partito Popolare Italiano di Asola gli dedicò la sezione del partito. Il 20 gennaio del 2008 nel corso del primo Congresso cittadino del Partito Democratico di Manfredonia gli è stata dedicata la sezione del Partito, mentre a Caserta gli è stato intitolato l’oratorio della cattedrale, punto di riferimento e di aggregazione dei giovani casertani. Inoltre, nel suo paese natale, gli è stato intitolato il nuovo eliporto di Pozzallo, il palazzo comunale e un istituto di istruzione superiore.