Il nuovo Ministro della Salute Giulia Grillo ha mandato dei messaggi precisi in merito alla futura nascita di suo figlio. La donna ha svelato in una conferenza stampa di essere incinta e di voler assolutamente vaccinare il figlio quando sarà nato. Parole che arrivano in un giorno particolare, quello in cui il Times ha accusato il nostro paese di essere responsabile dell’epidemia di morbillo che si è verificata nel Regno Unito. Questa ha colpito il paese in questione in maniera davvero violenta e secondo la nota rivista molto dipenderebbe dalle politiche ostruzioniste di Lega e Movimento Cinque Stelle contro i vaccini quando i due partiti erano all’opposizione. Una situazione che si è complicata in maniera inequivocabile e che ha reso sempre più difficile trovareu na giustificazione, costringendo qualcuno a puntare il dito su situazioni che c’entrano ben poco. Vedere il nostro Ministro della Salute mandare questo messaggio può essere considerato quindi un messaggio tra le righe non da poco. (agg. di Matteo Fantozzi)
LE PAROLE DEL MINISTRO DELLA SALUTE
Giulia Grillo ha confidato che farà vaccinare il figlio. Il Ministro della Salute ha risposto ad una domanda in conferenza stampa, proprio sul tema delle vaccinazioni obbligatorie: “Se Dio vuole e andrà tutto bene – ha detto-, fra qualche mese avrò un bambino e ovviamente per me sarà mia premura fargli i vaccini esattamente come tutti gli altri cittadini italiani”. La sua dichiarazione ha trovato il favore del pubblico che ha espresso di essere d’accordo attraverso un applauso. La Grillo ha confidato anche che, per il prossimo anno scolastico, basterà l’autocertificazione da presentare alla scuola. “I bambini che frequentano la scuola dell’obbligo che non sono al primo anno sostanzialmente non devono fare nulla”, ha spiegato il ministro. E sulle dichiarazioni di Matteo Salvini proprio in merito ai vaccini ha confidato di essersi confrontata con lui sull’importanza della prevenzione vaccinale “credo ne sia convinto anche lui visto che ha vaccinato i suoi figli”. “Sull’esitazione vaccinale, sia nella passata legislatura che ora, mi sono sempre confrontata con tante persone – ha detto ancora la Grillo -. Se una parte dei cittadini ancora non si vaccina è perché ci sono dubbi legittimi che non sono mai stati sciolti dalle istituzioni”. E ha aggiunto: “Alcuni hanno dubbi sui tempi di somministrazione, su dieci vaccini da fare insieme o sul farlo dopo solo tre mesi. Credo siano dubbi legittimi che possono essere risolti con l’informazione”. (Aggiornamento di Valentina Gambino)
GIULIA GRILLO: “MIO FIGLIO SARA’ VACCINATO”
Giulia Grillo, il Ministro della Salute, è in dolce attesa. Ad annunciarlo è stata lei stessa durante una conferenza stmoa organizzata per parlare del tema delle vaccinazioni obbligatorie alla presentazione dell’anno scolastico 2018/2019. Sempre più genitori scelgono di non vaccinare i propri figli mettendo così a rischio, sottolineano gli esperti, la salute di tutti i bambini. Il Ministro della Salute Grillo, nell’annunciare la sua gravidanza, ha anche sottolineato di voler vaccinare il proprio bambino quando verrà alla luce: “Se tutto va bene tra qualche mese nascerà il mio primo figlio – ha detto -. Quando sarà nato lo vaccinerò”. Una dichiarazione importante che arriva in un momento particolarmente caldo per le vaccinazioni. Sul tema, infatti, ci sono due schieramenti opposti: da una parte coloro che considerano fondamentale i vaccini e, dall’altro, quelli che li considerano dannosi. Il ministro della salute Grillo, però, non ha dubbi sull’importante della vaccinazione.
GIULIA GRILLO: IL MINISTRO DELLA SALUTE SOTTOLINEA L’IMPORTANZA DEI VACCINI
Per il prossimo anno scolastico, le famiglie saranno chiamate a compilare l’autocertificazione sulle vaccinazioni. Giulia Grillo, in conferenza stampa, ha esortato le famiglie, a non complicare autocertificazioni false: “Se ci sono dei genitori che hanno dei dubbi legittimi – ha affermato – si rivolgano a noi e al ministero per avere chiarimenti. La via da seguire è infatti la corretta informazione, sapendo che i vaccini sono importanti e che le famiglie devono essere tranquille”. L’Istituto Superiore di Sanità, inoltre, ha sottolineato quanto sia importante “fare di tutto per garantire adeguate coperture vaccinali, è importante non compromettere l’obiettivo della salute di tutti. Il raggiungimento di soglie di sicurezza è essenziale anche per garantire il diritto alla educazione di migliaia di bambini immunodepressi per i quali la frequenza scolastica è impedita dal rischio di contrarre infezioni, come il morbillo”. Il tema delle vaccinazioni obbligatorie, dunque, resta ancora caldissimo.