Il sindaco di Cetona, Eva Barbanera, ha preso la parola nelle scorse ore, commentando la tragedia che ha coinvolto Marco Del Vincio, che oggi avrebbe compiuto 41 anni, e la moglie Ines Sandra Augusta Sanchez Tapperi, di anni 39. L’uomo ha ucciso la compagna soffocandola con un cuscino, per poi togliersi la vita impiccandosi: «Ci stringiamo intorno al dolore delle famiglie coinvolte – le parole del primo cittadino del paese in provincia di Siena – verrà il tempo delle riflessioni come comunità; adesso è il momento del silenzio e del rispetto». La procura ha disposto l’autopsia su entrambi i cadaveri, anche se sembrano esservi pochi dubbi sulla causa della morte. Dalle prime ricostruzioni riportate da La Nazione, pare che i due vivessero un rapporto molto intenso ma nel contempo complicato, e che l’uomo non fosse intenzionato ad uccidere la moglie, ma dopo un raptus di follia ha dato vita al tragico gesto. Non risultano precedenti denunce di maltrattamenti a carico del 40enne. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



EMERGONO ULTERIORI DETTAGLI

Si chiamava Ines Sanchez Papperi la donna di 40 anni trovata morta in un casolare a Cetona, uccisa dal marito 41enne, Marco Del Vincio. Secondo le indiscrezioni rese note da BlitzQuotidiano, l’uomo, un agricoltore, l’avrebbe uccisa soffocandola con un cuscino, quindi avrebbe fatto perdere le sue tracce salvo poi essere rintracciato, impiccato a un albero poco distante dalla sua auto parcheggiata. Secondo le prime ricostruzioni il delitto si sarebbe consumato dopo una lite, probabilmente di natura passionale tra i due coniugi al culmine della quale l’uomo l’avrebbe prima strangolata e quindi soffocata con un cuscino prima di confessare tutto al fratello e togliersi la vita. Un caso molto simile di omicidio-suicidio è avvenuto nella giornata odierna in Sicilia, a Barcellona Pozza di Gotto, provincia di Messina. Anche in questo caso la vittima, ancora una volta una donna, è stata uccisa dal marito che l’ha strangolata con un foulard prima che quest’ultimo si togliesse la vita impiccandosi. La vittima, come riporta L’Unione Sarda è Maria Carmela Isgrò, 48 anni, mentre l’uomo suicida Nicola Siracusa, di circa 10 anni più anziano. Stesso copione, stesso dramma familiare. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



OMICIDIO-SUICIDIO IDENTICO A MESSINA

Vi abbiamo purtroppo raccontato quanto successo a Cetona, provincia di Siena, dove un agricoltore di quarantuno anni che ha soffocato la moglie venezuelana per poi togliersi la vita impiccandosi a un albero. Ma non è l’unico omicidio-suicidio della giornata: come riportato dai colleghi di Tg Com 24, un altro episodio si è verificato a Barcellona Pozzo di Gotto, nel Messinese. Il carnefice è Nicola Siracusa, un pasticcere di cinquantatre anni che ha ucciso l’ex moglie Maria Carmela Isgrò prima di suicidarsi. L’uomo ha ammazzato la quarantottenne al culmine di una furiosa lite: secondo i primi accertamenti delle forze dell’ordine l’avrebbe strangolata. Genitori di una figlia, Siracusa e Isgrò era legalmente separati ma vivevano all’interno dello stesso stabile in piani diversi. Ulteriori dettagli: la donna, una impiegata del comune del Longano, aveva denunciato maltrattamenti alle forze dell’ordine. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



AVEVA CONFESSATO L’OMICIDIO AL FRATELLO

Il marito della donna di 41 anni uccisa a Cetona è stato trovato senza vita. I carabinieri hanno trovato il cadavere poco distante dalla sua auto abbandonata, in una zona boschiva sul Monte Cetona: era impiccato ad un albero, come riportato dall’edizione toscana de La Repubblica. Si sono concluse così dopo poche ore le ricerche dei militari dell’Arma, che subito si erano concentrate sull’uomo, un agricoltore di 41 anni. Un epilogo ancor più drammatico ad una vicenda tragica. A dare l’allarme questa mattina era stato proprio il padre dell’uomo, che abita nella casa accanto a quella della coppia, dove la donna di origini venezuelane è stata trovata morta. Secondo quanto spiegato dai carabinieri, che in parallelo avevano avviato le indagini, la donna sarebbe stata soffocata con un cuscino. L’omicidio è avvenuto nella casa dove la coppia viveva insieme da circa un anno e mezzo, dopo il matrimonio. Secondo SienaFree, dopo l’omicidio il marito aveva confessato il delitto in una telefonata al fratello, poi aveva fatto perdere le sue tracce. (agg. di Silvana Palazzo)

DONNA UCCISA A CETONA: MARITO RICERCATO

Misteriosa uccisione avvenuta nelle scorse ore a Cetona, borgo di circa 2mila abitanti situato in Toscana, in provincia di Siena. In base alle indiscrezioni riportate dai colleghi di Rai News, una donna di origini sudamericane, è stata trovata senza vita nell’abitazione del marito. Si tratta di una 40enne di origini venezuelane, che da un anno e mezzo a questa parte viveva appunto nella casa del coniuge italiano, trasferitisi dopo il matrimonio. L’uomo è irreperibile e anche per questo motivo sarebbe il principale indiziato nell’omicidio. Nulla è da lasciare al caso, anche un omicidio-suicidio, visto che l’auto del marito è stata ritrovata sul Monte Cetona, ma del presunto assassino non vi è alcuna traccia.

RICERCHE A TAPPETO IN TUTTA LA TOSCANA

La donna sudamericana è stata soffocata con un cuscino, e la casa in cui i due vivevano è sita in campagna, lontano dal centro abitato. Le forze dell’ordine stanno battendo tutta la zona circostante la casa, ma stanno allargando il campo delle ricerche all’intera regione Toscana. Alle ricerche, oltre a carabinieri e polizia, stanno partecipando anche gli uomini della polizia municipale. L’omicidio sarebbe avvenuto nella tarda mattina odierna: in corso le indagini e sono attese novità nelle prossime ore.