Gad Lerner, appello pro-migranti social: ricoperto da insulti. Ore particolarmente dure per il noto giornalista, volto noto di La7 e della Rai, finito nel mirino di molte persone per un suo recente post pubblicato su Twitter. “È solo un piccolo gesto di attenzione, ma facciamolo #magliettarossa #7luglio per fermare l’emorragia di umanità (Don Luigi Ciotti)”, questa la didascalia di una foto che lo vede con una camicia rossa su un bel terrazzo. Gad Lerner fa riferimento all’iniziativa lanciata da Luigi Ciotti di Libera e Gruppo Abele e dal giornalista Francesco Viviano, una maglia rossa per appunto “fermare l’emorragia di umanità” con il ricordo dei migranti che hanno perso la propria vita in mare. Migliaia di adesioni nelle ultime ore da parte di associazioni, comitati, cittadini e artisti. All’elenco si è aggiunto anche il giornalista, che appena un anno fa si è dimesso dal Partito Democratico per la sua contrarietà nei confronti della politica migratoria di Minniti.
GAD LERNER INSULTATO SUI SOCIAL
Il tweet di Gad Lerner non è passato inosservato e sono giunti centinaia di commenti: “Egregio Dottor @gadlernertweet quando la vedrò attorniato da clandestini nella sua bella residenza estiva(ai profughi ci pensa lo stato) le dirò che è almeno coerente, fino ad allora è una dimostrazione sterile di buonismo non supportata dalla realtà”, “E lei cosa fa per l’umanità? Vestirsi di rosso con il Rolex al polso? L’italiano ne ha da vendere di #umanita’…”, “immagino che la sua bella dimora non sia in un quartiere popolare degradato, vicino ad un campo rom o a centri d’accoglienza immigrati. Chieda scusa, è un piccolo gesto, ma lo faccia #ComunistiColRolex”, “C’è molto spazio in quel terrazzo immagino. Si possono ospitare una cinquantina di migranti?”, questi sono solo alcuni dei post in questione (tra i meno offensivi).
È solo un piccolo gesto di attenzione, ma facciamolo#magliettarossa #7luglio per fermare l’emorragia di umanità (Don Luigi Ciotti) pic.twitter.com/UNutgj7zkw
— Gad Lerner (@gadlernertweet) 6 luglio 2018