È una battaglia di cifre quella andata in scena in pieno sciopero dei treni che ufficialmente alle ore 17 dovrebbe aver finito di causare disagi ai pendolari in questo fine settimana sulle linee Trenord: l’azienda ha infatti provato a smentire in sindacati che hanno “sparato” cifre altissime per l’adesione alla protesta, con il risultato che comunque rimane invariato ovvero di profondo disagio per i tanti rimasti “a piedi” per colpa del caos dello sciopero Trenord. «Alle 12 sull’intera rete lombarda stanno circolando due terzi dei treni programmati. Tutte le linee sono servite. Il 90% dei treni in circolazione viaggia puntuale», è quanto scritto dall’azienda lombarda dopo che invece le organizzazioni sindacali Orsa e Cub avevano parlato di 70-80% di adesione dei lavoratori allo sciopero di oggi. Occorre a questo punto approfondire i motivi di questa protesta, che da mesi vede un profondo braccio di ferro tra Trenord e sindacati stessi: «La motivazione della protesta è l’intimidazione da parte di Trenord sui dipendenti a non fruire dei permessi previsti dalla legge 104 sui disabili e da quella sui congedi parentali. I lavoratori che usufruiscono di questi permessi sono considerati assenteistidalla dirigenza prendendo in esame gli anni dal 2015 al 2017», ha spiegato nei comunicati ufficiali Adriano Coscia, segretario lombardo di Orsa. 



CANCELLATO UN TERZO DELLE CORSE

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera e dalle principali stazioni milanesi, nello sciopero treni di questa mattina durante le prime ore sono saltati circa il 60% dei convogli in partenza dalla stazione di Milano Cadorna (con destinazione Como, Novara, Asso, Laveno, Mombello e Saronno), dunque un ingente disagio per tutti i passeggeri coinvolti. Dalle 9 alle 12 ha circolato solo il 50% dei treni, sempre a Cadorna: su Garibaldi impatto invece minore con la soppressione di circa il 20% delle corse: in generale è stato calcolato che finora nello sciopero Trenord circa 1/3 delle corse è stato cancellato ben più di quello che ci si poteva attendere da un’agitazione con quelle sigle sindacali. Ricordiamo che non sono previste fasce di garanzia (che di norma, per sciopero più lunghi, vanno dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21) e che i disagi potrebbero avvenire anche dopo le ore 17 per via di potenziali “code” delle cancellazioni di convogli su linee Trenord. 



SCIOPERO TRENI TRENORD DALLE 9 ALLE 17

Sciopero in corso oggi a Milano e in tutta la Lombardia per i treni delle linee Trenord dovuto alle agitazioni indette dalle organizzazioni sindacali Cub e Orsa Ferrovie: per questo motivo, alcune corse dei servizi regionali, suburbani e anche aeroportuali, potrebbero subire disagi, ritardi, variazioni o cancellazioni. Le sigle sindacali coinvolte non dovrebbero consentire un disagio estremo e i rischi per lo sciopero treni (ancora una volta di venerdì) saranno in linea teorica assai contenuti. Viaggeranno regolarmente i treni in partenza prima delle 9 con arrivo a destinazione finale entro le 10 e tutti quelli dopo le ore 17: in mezzo potrebbero esserci problemi riguardo alcune corse, non quelle “essenziali garantite”. Secondo quanto scrive Trenord, «Eventuali ripercussioni sulla circolazione saranno possibili anche dopo la conclusione dello sciopero». Per questo motivo, facciamo nostre le raccomandazioni fatte dalle linee Trenord a tutti i clienti e viaggiatori che potrebbero incontrare qualche difficoltà oggi negli spostamenti: «Invitiamo la Clientela a prendere visione delle informazioni presenti sui monitor e a prestare attenzione agli annunci sonori diffusi nelle stazioni e a seguire la circolazione in tempo reale tramite l’App Trenord».



STOP ALLE CORSE AEROPORTUALI

Secondo le prime notizie circolate già questa mattina, alcuni treni anche prima delle ore 8 hanno subito cancellazioni o enormi ritardi sulla tabella di marcia: per questo motivo occorre cautela e procurarsi le giuste informazioni prima di prendere i treni delle linee lombarde, specie quelle attorno al capoluogo Milano. Per quanto riguarda le corse aeroportuali – “Milano Cadorna – Malpensa Aeroporto” e “Malpensa Aeroporto – Stabio” – i disagi per lo sciopero potrebbero comunque essere presenti, anche se Trenord in questo è venuto incontro ai passeggeri con una nota sul sito ufficiale che recita «Solo le corse aeroportuali “Milano Cadorna – Malpensa Aeroporto” e “Malpensa Aeroporto – Stabio”, in caso di non effettuazione dei treni, potranno essere sostituite da un servizio di bus point-to-point (senza fermate intermedie)».