Un uomo è morto a Messina la scorsa notte dopo essere precipitato dal muro di un sottopasso dall’altezza di 5 metri. Si tratta di un cameriere di 43 anni, di cui non sono state fornite ancora le generalità. Aveva terminato il suo turno in un locale, quindi si era seduto sul muro quando, per motivi ancora da accertare, è avvenuto l’incidente. Come riportato da La Sicilia, erano l’una e trenta circa quando è caduto indietro rovinando a terra. Il personale del 118 è accorso sul posto e ha tentato di rianimarlo, ma non c’è stato nulla da fare. Ora i carabinieri stanno indagando sulla vicenda per ricostruire quanto accaduto. La tragedia è avvenuta lungo la via Consolare Pompea, attraversata dal muro di sottopasso. Dopo la caduta sono intervenute anche diverse persone per soccorrere l’uomo prima dell’arrivo dei sanitari del 118. L’uomo è morto dopo circa 40 minuti di rianimazione cardio polmonare.



MESSINA, SI SIEDE SU UN MURETTO: 43ENNE PRECIPITA E MUORE

Seguiranno aggiornamenti sulla tragedia avvenuta la scorsa notte a Messina, dove un uomo è morto cadendo da un sottopasso alto 5 metri. Sul posto sono intervenuti, oltre ai soccorsi, anche i carabinieri del nucleo radiomobile e della stazione di Ganzirri per cercare di ricostruire l’accaduto e scoprire cosa sia accaduto. Al momento la vicenda è ricca di punti oscuri. È precipitato all’improvviso e all’indietro finendo nel fossato dopo un tremendo volo. Cosa ha provocato la caduta? La zona dell’incidente è stata posta sotto sequestro. Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, e riportato da Messinaoggi.it, la vittima della disgrazia avvenuta nella notte a Messina è Nicola Donato, 43enne morto dopo la caduta dal sottopasso del Trocadero, lato monte. 

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