La notizia della rapina nell’abitazione di Angelo Rossi, padre del governatore della Regione Toscana ha presto spostato l’attenzione sulla polemica che ha preso piede in seguito all’intervento della Lega. Il messaggio di solidarietà, definita da Rossi jr “pelosa” espressa da Edoardo Ziello è stato visto dallo stesso governatore più come una provocazione, alla quale ha voluto replicare con forza. Ai microfoni del quotidiano La Nazione, Rossi ha poi commentato l’accaduto replicando alla Lega e ribadendo la sua posizione sulla circolazione di armi. Poi il presidente della Toscana ha aggiunto: “La vita ha un valore assoluto, la sicurezza e l’incolumità delle persone anche. Più armi circolano più se ne favorisce l’uso e più come dimostrato dai fatti si rischia”. Rossi ha poi voluto ribadire anche la prontezza del padre che si è saputo difendere “senza bisogno di avere armi in casa”. Il suo auspicio è che questa vicenda possa fare riflettere i leghisti, ringraziando infine le Forze dell’Ordine per l’ottimo lavoro svolto. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



PD, “LEGA, PROPAGANDA VERGOGNOSA”

Paura, ieri, per il padre 90enne del governatore toscano, Enrico Rossi, vittima di una rapina nel suo appartamento. Dopo la disavventura vissuta dall’anziano e dalla sua compagna, la Lega ha manifestato la sua solidarietà nei confronti del presidente della Regione Toscana attraverso il deputato Ziello ma le sue parole non sono state particolarmente gradite da Rossi come vi abbiamo riportato nel focus precedente. Ad esprimere il suo sostegno è stato anche il senatore Pd, Dario Parrini che ha ripreso le polemica relativa alla Lega commentando, come riporta GoNews: “È vergognoso che la Lega faccia propaganda anche su questi fatti. Servono più sicurezza, e quindi più soldi e più mezzi alle forze dell’ordine. Non certo il Far West”. Dopo la rapina al padre, come spiega La Nazione, il governatore Rossi ha rilasciato qualche breve dichiarazione: “Questi fatti devono essere puniti e cercare chi li ha commessi ma, per rispondere alla Lega, sono ancora più convinto che è bene evitare che circolino armi e che si favoriscano vicende come queste”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



POLEMICA CON LA LEGA

La rapina subita in casa a Cascine di Buti da Angelo Rossi, padre del Governatore della Toscana, Enrico, non ha avuto per fortuna conseguenze per l’anziano genitore di uno degli esponenti di spicco del Partito Democratico ma è stata l’occasione per far scoppiare la polemica politica tra maggioranza e opposizione. Infatti, l’episodio è stato commentato da un assessore comunale in quota Lega del Comune di Cascina che su Facebook ha evidenziato come i malviventi fossero di probabile nazionalità straniera, punzecchiando lo stesso Governatore toscano sul fatto che forse ora “comprenderà la bontà della nostra proposta sulla legittima difesa”. Alla provocazione di Edoardo Ziello, che nel suo intervento ha fatto riferimento anche alle passate politiche della sinistra e al presunto far west in Italia, ha risposto per le rime lo stesso Rossi jr. che ha parlato di una “solidarietà pelosa fuori luogo da parte della Lega” che, a suo dire, avrebbe provato a strumentalizzare la sua vicenda personale e quella del padre novantenne. “Questo episodio come altri che sono accaduti anche a me mi convincono che meno armi ci sono in circolazione e meglio è per la sicurezza di tutti” ha concluso il Governatore, elogiando non solo l’intervento dei Carabinieri ma anche la reazione del papà di fronte ai rapinatori, messi in fuga dall’uomo. (agg. di R. G. Flore)



BOTTINO DA 5MILA EURO E GIOIELLI

Brutta avventura per Angelo Rossi, padre di Enrico, Governatore della Toscana che è stato rapinato da tre malviventi che si sono intrufolati a viso coperto e armati di cacciavite nella casa del 90enne. I rapinatori sono riusciti a portare via dalla cassaforte 5mila euro e alcuni gioielli appartenenti dalla compagna dell’uomo che, però, non si è lasciato intimorire ed è riuscito a non farsi rubare l’orologio che aveva al polso. Il fatto è avvenuto nella notte tra il 9 e il 10 agosto nella zona tra Vicopisano e Cascine di Buti dove vive il padre del Governatore. Angelo Rossi, camionista in pensione, ha affrontato i tre malviventi riuscendo a farli fuggire opponendo resistenza. Di fronte alla reazione dell’uomo, i ladri sono sfuggiti con il bottino.

LA DENUNCIA DI ANGELO ROSSI

Il padre del Governatore della Toscana, Angelo Rossi, ha denunciato il fatto alle forze dell’ordine. Al momento della rapina, in casa con l’uomo c’era anche la sua compagna, Arduina Brogi, di 82 anni. Stando a quanto riferito dall’uomo al momento della denuncia, probabilmente, i tre malviventi credevano che la casa fosse vuota. I tre si sono intrufolati in casa forzando una finestra e riuscendo ad aprire la cassaforte dalla quale hanno sottratto i 5mila euro. Subito dopo sarebbero stati sorpresi dalla donna alla quale hanno sottratto alcuni gioielli. Il Governatore della Toscana, come riporta Il Tirreno, ha ringraziato le forze dell’ordine per l’imminente intervento: “La reazione di mio padre è stata esemplare. Ringrazio i carabinieri e confido nel lavoro delle forze dell’ordine”.