Santa Giovanna Francesca si festeggia nella giornata del 12 agosto la Chiesa cattolica. Una figura importante in Francia tra la fine del XVI e la prima metà del XVII secolo. La sua vita terrena è stata legata a doppio con Francesco di Sales, anche lui santo, noto per essere stato un vescovo cattolico di nazionalità transalpina, passato alla storia come il vescovo che riuscì nell’impresa di convertire le persone che in precedenza avevano sposato la confessione del calvinismo (il fenomeno si registro durante il XVI secolo). Francesco di Sales non fu una fonte di ispirazione soltanto per Santa Giovanna Francesca. Infatti, di recente possiamo ricordare l’esempio italiano di Don Bosco, fondatore dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Giovanna Fremiot, questo il nome di battesimo della Santa, nacque a Digione – in Francia – nell’anno 1572. Nei suoi primi 20 anni, la futura santa si unì in matrimonio con il barone de Chantal. La sua unione con il barone durò per un breve periodo, a causa della morte prematura dell’uomo. Dopo che rimase vedova, la donna scelse di consacrare la propria vita al Signore.
Santa Giovanna Francesca e la cura dei malati
In quegli anni, Santa Giovanna Francesca ebbe un incontro destinato a cambiarle il resto dell’esistenza. L’allora giovane ragazza, rimasta vedova all’improvviso, ebbe la fortuna di fare la conoscenza del vescovo Francesco di Sales. Sotto la sua guida illuminata, Giovanna si avvicinò alle persone meno abbienti e ai malati. Da quando iniziò il proprio cammino votato alla santità, trascorsero pochi anni per la nascita dell’Ordine della Visitazione di Santa Maria, dietro il beneplacito di San Francesco di Sales. La fondazione di Giovanna Fremiot si dedicò negli anni successiva in maniera totalizzante alla cura dei malati. L’ordine della Visitazione fondato da Santa Giovanna Francesca riscosse un grande successo tra le altre ragazze devote al Signore. Le suore che scelsero di aderire all’Ordine della Visitazione di Santa Maria erano note con l’appellativo di Visitandine. La morte di Giovanna Fremiot risale all’anno 1641. All’età di 69 anni, Santa Giovanna Francesca trovò la morte terrena presso Moulins, attuale comune della regione Alvernia-Rodano-Alpi.
Le celebrazioni in onore della santa francese
Non si hanno notizie in merito ad una festa patronale in onore di Santa Giovanna Francesca de Chantal da parte di un comune italiano. Si segnalano però due ricorrenze, a Sanremo e Pinerolo, nella data del 12 agosto. Ogni anno, la figura della Santa francese viene celebrata dalla comunità monastica della Visitazione presso il comune ligure e dalla Chiesa del Monastero della Visitazione del comune di Pinerolo, fondato dalla stessa Giovanna Fremiot de Chantal durante la sua vita terrena. Oltre a Santa Giovanna Francesa de Chantal, la Chiesa cattolica in occasione della giornata del 12 agosto ricorda i seguenti santi: Santi Aniceto e Fozio, Santa Cecilia di Remiremont, Sant’Ercolano di Brescia, Sant’Euplo di Catania, San Gratiliano, San Jaenbert, San Simplicio, San Porcario abate e compagni, San Muiredach di Kellala, Santa Lelia, Santi Giacomo Do Mai Nam, Michele Nguyen Huy My e Antonio Nguyen Dich.