È successo a fine luglio, l’evento, però, è stato reso noto solo nelle scorse ore e a riportare l’intera vicenda è stato Il Giorno. La disavventura dell’ex premier Silvio Berlusconi è sui generis, perché, in realtà, i ladri che si sono ritrovati nel suo giardino, non avevano nessuna intenzione di derubarlo, anzi scappavano da una rapina precedente. Gli uomini, infatti, avevano appena derubato un’abitazione a Rogoredo e, inseguiti, avevano deciso di scavalcare un muro per fuggire dai carabinieri. Così, per caso e sbaglio, si sono trovati nella casa di Silvio Berlusconi e Francesca Pascale. Nonostante i due non si siano accorti di queste presenze, il sistema di allarme si è subito attivato. I ladri non sono stati ancora trovati, ma numerose sono le immagini registrate dai sistemi di sicurezza. (Agg. Camilla Catalano)



DA BRIANZA A SARDEGNA

Non c’è che dire, un’estate davvero “movimentata” per l’ex Cavaliere: le sue ville dalla Brianza alla Sardegna sono di nuovo “teatro”, per motivi assai diversi, delle cronache nazionali. Con la crisi permanente di Forza Italia, la sua carica e leadership rimane invariata, almeno sul fronte “gossip”: prima la Villa Giambelli “ospitata” dai ladri di “passaggio”, poi la Villa Certosa che torna agli “antichi fasti” con numerose presenze, spesso femminili. Secondo quanto riportato dal Fatto Quotidiano, il re dell’estate risulta sempre lui: in Costa Smeralda oltre a Briatore, il miliardario francese Martin Bouygue e l’immancabile Mariano Apicella, sono state avvistate anche le prosperose Elena Morali e Francesca Cipriani. Star dell’Isola dei Famosi, pare che le due biondissime abbiano fatto uso anche dello yacht presidenziale: assieme a loro avrebbe partecipato ad un grande party in onore di Quincy Jones, star del pop americano. Berlusconi ha 81 anni ma è ancora una volta letteralmente “infermabile”.  (agg. di Niccolò Magnani)



NASCOSTI NELLA MAGIONE REGALATA ALLA PASCALE

Sta facendo il giro del web la notizia dell’intrusione da parte di alcuni ladri nella villa di Silvio Berlusconi a Casatenovo, in Brianza. Come riportato da Il Giorno, i malviventi avevano appena svaligiato un’abitazione della zona quando, coi carabinieri alle calcagna, hanno pensato bene di scavalcare il muro di cinta della villa posta in via San Gaetano di Rogoredo. Si tratta della villa acquistata nel 2015 da Berlusconi per Francesca Pascale. All’epoca, come riporta Il Corriere della Sera, prima di compiere 79 anni il Cavaliere decise di fare dono alla compagna di questo “buen retiro” posto a 10 minuti di distanza da Arcore. Una scelta, quella di Berlusconi di tornare a vivere da solo, coincisa con l’impegno a fare di Villa San Martino ad Arcore nuovamente il quartier generale di Forza Italia. Villa Giambelli, questo il nome della magione nel paesino di Casatenovo che si trova nella provincia di Lecco, prima dell’acquisto da parte di Berlusconi, veniva valuta 2 milioni e mezzo di euro. (agg. di Dario D’Angelo)



LADRI IN FUGA SI RIFUGIANO NELLA VILLA DI BERLUSCONI

Avevano appena svaligiato un’abitazione della zona quando, per sfuggire alla cattura da parte dei carabinieri che erano al loro inseguimento, alcuni ladri in fuga hanno pensato bene di scavalcare la recinzione della villa che si sono trovati di fronte, senza sapere che quella era la residenza non di un uomo “qualunque”, bensì di Silvio Berlusconi in persona. Sembra quasi l’inizio di una barzelletta, ma è il racconto di quanto accaduto una sera di fine luglio a Casatenovo, nella dimora di via San Gaetano di Rogoredo, nella Brianza lecchese, acquistata e completamente ristrutturata di recente dal leader di Forza Italia di cui ha fatto dono alla compagna Francesca Pascale. E il caso ha voluto, come riportato da La Repubblica, che i due fossero presenti all’interno della villa proprio mentre nel giardino si svolgeva questa scena a dir poco clamorosa…

L’ALLARME SCATTATO NELLA VILLA DI BERLUSCONI

I carabinieri sono convinti che non fosse la villa di Berlusconi il vero obiettivo dei ladri che hanno scavalcato l’alto muro di cinta della residenza del Cavaliere a Casatenovo. Come riportato da La Repubblica, il manipolo di malviventi si è fermato nel giardino della villa (composta da sette camere da letto, sette bagni, una sala cinematografica, un salone per le feste, depandance e vari locali annessi) per non più di una manciata di minuti. Giusto il tempo di assicurarsi di aver depistato gli inseguitore, di scavalcare nuovamente la recinzione e di proseguire nella loro fuga. Gli inquirenti sospettano che gli intrusi non si siano neanche resi conto di aver fatto irruzione nella villa dell’ex Presidente del Consiglio. In ogni caso il sistema di allarme della villa ha captato il movimento degli intrusi ed ha fatto partire l’allerta ai vigilantes privati del Cavaliere e ai carabinieri della compagnia di Merate.