La tragedia di Genova del 14 agosto ha lanciato un vero e proprio allarme con rischi conclamati in tutta Italia. Da tempo a Roma si parla del famoso ponte della Magliana che per molti sarebbe a rischio crollo e quanto accaduto nel capoluogo ligure deve assolutamente far riflettere. Il professore Remo Calzona ha sottolineato come la struttura nella capitale, costruita nel 1950, ha oggi delle possibilità decisamente elevate di cadere. Il ponte della Magliana è il più antico della capitale e per struttura ricorda molto quello ligure, nonostante sia decisamente più piccolo. La tecnica brevettata da Morandi aveva dei costi esorbitanti e anche grandissimo bisogno di manodopera per evitare tragedie del genere. Ovviamente sarà importante valutare con attenzione quelle che sono le situazioni più a rischio per intervenire stavolta in tempi rapidi e tempestivi, evitando la morte di altre vittime innocenti.
PARLA REMO CALZONA
Il professore Remo Calzona, docente di Tecnica delle costruzioni de La Sapienza di Roma, ha voluto sottolineare come la situazione legata al viadotto della Magliana sia da considerarsi decisamente in pericolo. Il ponte fu progettato negli anni trenta da Romolo Raffaelli, ma fu ricostruito nel 1948 dopo la Seconda Guerra Mondiale sul progetto di Ignazio Guidi, Cesare Valle e Carlo Cestelli Guidi. A suo tempo Calzona fu allievo dello stesso Morandi e specifica con precisione, come riportato da Agi, quello che potrebbe accadere: “Questa struttura presenta da tempo grandi difetti. Non è mai stata collaudata per prima cosa. Non sono state fatte le prove di carico e di tensione. E’ un ponte fuorilegge da quando è stato aperto nel lontano 1950”. Vedremo se il Comune di Roma interverrà per evitare che si possano consumare altre tragedie.